Il primo libro sarà pubblicato già il 5 settembre prossimo
Silvio Berlusconi (1936-2023), imprenditore e politico italiano, ammirato e ricordato da milioni di persone non solo in Italia, ma in tutto il mondo, torna con i libri, che ha letto e che probabilmente gli sarebbero piaciuti a leggere. Martedì 25 giugno il gruppo editoriale italiano Mondadori ha annunciato formalmente la creazione di “Silvio Berlusconi Editore”, una nuova casa editrice che fara parte integrante del Gruppo Mondadori. Il primo libro uscirà il prossimo 5 settembre e sarà la traduzione del saggio “On Leadership”, scritto da Tony Blair, primo ministro britannico tra il 1997 e il 2007 e a lungo leader del Partito Laburista.
Successivamente tra la fine del 2024 e il 2025 saranno pubblicati il volume, intitolato “La fine del regime. Come sono finite le tre dittature europee”, dello scrittore contemporaneo russo, Aleksandr Baunov, e “Ragazzi di carta velina”, dello scrittore italiano, Walter Siti.
Come scrive la stampa italiana “già da qualche tempo si sapeva che il presidente del Gruppo Mondadori, Marina Berlusconi, la figlia di Silvio Berlusconi, voleva creare una casa editrice dedicata alla memoria del padre, ma finora la sua fondazione non era stata annunciata ufficialmente”. Inizialmente la nuova casa editrice pubblicherà due collane: una dedicata a opere inedite e contemporanee, l’altra a classici che saranno ripubblicati.
Il marchio “Silvio Berlusconi Editore” venne registrato ancora nel 1990 da un’idea di Marcello Dell’Utri, cofondatore di Forza Italia e amico di Berlusconi, ma successivamente venne ceduto al Gruppo Mondadori, che utilizzò il celebre marchio per pubblicare la collana “Biblioteca dell’Utopia”, composta da saggi politici e filosofici.