Il Segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg: “Non vediamo alcuna minaccia diretta o imminente contro alcun alleato della NATO”
Dopo le dichiarazioni allarmanti del ministro della Difesa della Germania e uno dei probabili candidati alla carica di Cancelliere, Boris Pistorius, i vertici dell’Alleanza nordatlantica hanno gettato acqua sul fuoco, per tranquillizzare l’opinione pubblica europea. “Non vediamo alcuna minaccia diretta o imminente (da parte della Russia) contro alcun alleato della NATO. Certamente monitoriamo da vicino ciò che fa la Russia, e per questo abbiamo aumentato la nostra vigilanza, la nostra presenza nella parte orientale dell’Alleanza”. Lo ha dichiarato il Segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg. La NATO sta per lanciare questa settimana un’esercitazione militare senza precedenti nella quale saranno impiegati oltre 90.000 militari. Secondo Stoltenberg “sarà la più grande esercitazione degli ultimi decenni per la NATO. Facciamo tutto questo per garantire l’adeguata preparazione del personale e anche per eliminare ogni spazio per errori di calcolo o incomprensioni che Mosca può avere sulla nostra preparazione”.
Il 19 gennaio Pistorius aveva dichiarato che “un giorno”, il presidente russo Vladimir Putin, “attaccherà un Paese della NATO”. In un’intervista al quotidiano tedesco “Der Tagesspiegel” Pistorius ha anche detto che “secondo i nostri esperti, potrebbe accadere tra cinque-otto anni”, e che la “Germania deve essere pronta per la guerra”.
Il ministro della Difesa della Norvegia, Eirik Kristoffersen, ha dato alla NATO non più di tre anni per prepararsi a un eventuale attacco della Russia. In un’intervista al quotidiano italiano “La Stampa”, il generale norvegese ha dichiarato: “Non abbiamo molto tempo. C’è una finestra ora che potrebbe durare uno, due, forse tre anni, per investire ancora di più in una difesa sicura. Non sappiamo cosa accadrà con la Russia tra tre anni”.