Sono stati i suoi cavalli di battaglia nel mese di dicembre e Donald Trump torna polemicamente su questi argomenti negli auguri natalizi diffusi attraverso i suo social network Truth.
Il presidente eletto ha recentemente polemizzato con Panama, minacciando di ripendersi il canale visti gli alti costi di transito e l’influenza cinese, ha parlato del Canada come del 51 esimo stato degli USA e infine ha anche espresso la volontà di annettere la Groenlandia, protettorato danese, visto come territorio fondamentale nel sempre più importante scenario geopolitico dell’Artico.
Ecco quanto scritto da Trump su Truth: “Buon Natale a tutti, anche ai meravigliosi soldati cinesi, che gestiscono amorevolmente, ma illegalmente, il Canale di Panama (dove abbiamo perso 38.000 persone nella sua costruzione 110 anni fa), assicurandosi sempre che gli Stati Uniti mettano miliardi di dollari per le “riparazioni”, ma non avranno assolutamente nulla da dire su “nulla”. Inoltre, al governatore del Canada Justin Trudeau, le cui tasse per i cittadini sono troppo alte, ma se il Canada diventasse il nostro 51 esimo Stato, le loro tasse sarebbero ridotte di oltre il 60%, le loro imprese raddoppierebbero immediatamente di dimensioni e sarebbero protette militarmente come nessun altro Paese al mondo. Allo stesso modo, agli abitanti della Groenlandia, che è necessaria agli Stati Uniti per la sicurezza nazionale e che vogliono che gli Stati Uniti siano lì, e noi lo faremo!”