Secondo le indiscrezioni potrebbe essere lanciato già il 9 maggio 2024
L’idea sarebbe quella di lanciare una sfida al monopolio ventennale di Google nei motori di ricerca con un nuovo progetto basato su ChatGPT che utilizzi quindi l’intelligenza artificiale nelle ricerche online.
Secondo i rumors che arrivano dal mondo tecnologico la data di lancio potrebbe essere prossima, già il 9 maggio 2024: l’azienda guidata da Sam Altman potrebbe essere vicina a fare quello che lo stesso CEO aveva dichiarato di aver in mente da tempo, ovvero “Combinare i large language models (LLM) e la ricerca”. Spiegava Altman che “Il matrimonio perfetto tra LLM e ricerca non è ancora stato raggiunto. Mi piacerebbe affrontare questa sfida, sarebbe entusiasmante”. Sullo sfondo c’è Microsoft che ha finanziato largamente ChatGPT e che ha già iniziato l’integrazione dell’AI nel suo motore di ricerca Bing.
Google attualmente detiene una quota di mercato del 90% e a sua sta lavorando a sua volta per integrare l’intelligenza artificiale per ottimizzare le ricerche. Se le indiscrezioni fossero verificate dai fatti OpenAI lancerebbe la sfida a Google proprio pochi giorni prima del momento dell’anno più importante per la società di Mountain View, ovvero l’annuale conferenza degli sviluppatori I/O, fissata per 14 maggio dove al centro del dibattito ci sarà proprio l’intelligenza artificiale generativa.
Per gli analisti quella di OpenAI potrebbe essere una novità “rivoluzionaria”, ma non assoluta. Jeff Bezos, patron di Amazon, attraverso una piccola start up ha infatti già rilasciato Perplexity, un motore di ricerca basato sull’intelligenza artificiale. Cresce quindi l’attesa di vedere cosa potrà essere realizzato con i finanziamenti e la “potenza di fuoco” di OpenAI e di Microsoft. Una cosa sembra certa, i motori di ricerca del futuro non saranno come quelli che conosciamo oggi.