E' stata rotta un'empasse di sei mesi. Le prime parole: "Sarò il premier di tutti gli olandesi"
Dopo 6 mesi di estenuanti trattative Dick Schoof è stato nominato nuovo primo ministro dei Paesi Bassi. La coalizione guidata dal partito ultranazionalista di Geert Wilders, vincitore alle elezioni del 22 novembre 2023 ma senza i numeri per governare, ha così scelto Hendrikus Wilhelmus Maria Schoof, detto Dick, funzionario di lungo corso, già a capo dei servizi segreti olandesi.
Ci sarà quindi un tecnico a capo del Governo dell’Aja, un tecnico che ha subito dichiarato di voler servire “tutti gli olandesi e unire i Paesi Bassi”. “Non ho preso questa decisione alla leggera e sono qui con piena convinzione”, ha spiegato Schoof spiegando che non rappresenterà Wilders ma “tutti e quattro i partiti della coalizione” che hanno un “buon programma”.
L’accordo tra i partiti di coalizione: il PVV di Wilders, i liberali di destra (VVD) di Rutte, premier uscente, l’NSC di Pieter Omtzigt (un partito di centro) e il movimento degli agricoltori BBB era stato raggiunto il 15 maggio ma solo il 28 maggio è stato comunicato il nome.
Schoof, classe 1957, oggi è un indipendente ma in passato aveva militato nel partito laburista. E’ stato segretario del ministero della giustizia e poi a capo degli 007 dal 2018 al 2020.