Questo è uno strumento che eroga aiuti (prestiti) in cambio di riforme che riportino il Paese in difficoltà alla stabilità finanziaria. Il Pakistan è infatti da tempo sull’orlo del default e con l’SBA potrà ottenere gli strumenti finanziari per stabilizzare l’economia dai recenti shock esterni, preservare la stabilità macroeconomica e fornire un quadro per il finanziamento da parte di partner multilaterali e bilaterali.
“Il nuovo SBA creerà anche spazio per la spesa sociale e per lo sviluppo attraverso una migliore mobilitazione delle entrate interne e un’attenta esecuzione della spesa per aiutare a soddisfare i bisogni del popolo pakistano – spiega il Fmi in una nota – Sebbene sia essenzialmente un prestito ponte, offre molta tregua al Pakistan, che sta combattendo una grave crisi della bilancia dei pagamenti e la diminuzione delle riserve di valuta estera”.
Quello attuale è il peggior momento di crisi nella storia del Pakistan indipendente. A causare questa drammatica situazione ci sono stati anni di cattiva gestione finanziaria e i recenti accadimenti come la guerra in Ucraina e le inondazioni dello scorso anno che hanno ulteriormente aggravato il quadro.