Papa Francesco condanna il “vile attentato a Mosca”

Il Pontefice prega per le vittime dell’attacco terroristico nella capitale russa

Le parole di Papa Francesco sull'attacco terroristico a Mosca

Sulla celebrazione della domenica delle Palme di quest’anno hanno gravato eventi e notizie terribili, l’ultima delle quali è stata quella dell’attacco terroristico a Mosca, costato la vita a 137 persone, tra cui tre bambini, mentre altre 152 persone sono rimaste ferite. Continuano i conflitti armati tra la Russia e l’Ucraina, nel Medio Oriente, in Siria, aumentano di giorno in giorno gli attacchi degli Houthi e i raid delle forze alleate con a capo gli USA contro il territorio dello Yemen. Per il Vaticano l’attentato a Mosca, rivendicato dal gruppo jihadista dello Stato islamico, Isis, rappresenta un segno che l’estremismo islamico più feroce continua a pianificare nuovi attacchi cruenti.

Domenica 24 marzo, l’agenzia stampa Amaq, vicina all’Isis, ha pubblicato alcuni nuovi video dell’attacco alla sala da concerti “Crocus City Hall” di Mosca. Nelle immagini si vedono gli uomini armati che si filmano mentre danno la caccia agli spettatori attraverso l’atrio, gli sparano a bruciapelo, e addirittura tagliano la gola a una persona già stesa a terra, dopodiché uccidono decine di persone. Come ha scritto il quotidiano L’Osservatore Romano “l’ombra lunga del terrorismo cala su Mosca e la fa precipitare in un incubo, il peggiore degli ultimi vent’anni”.

Al termine della celebrazione per la Domenica delle Palme, in piazza San Pietro, Papa Francesco, seduto sul suo scranno, visibilmente affaticato, ha detto che stava pregando per le vittime del “vile attentato terroristico” a Mosca. Francesco ha espresso così il suo dolore per quanto accaduto in Russia due giorni fa. Il Pontefice ha chiesto a Dio di accogliere le vittime, confortare i familiari e convertire “i cuori di quanti progettano, organizzano e attuano queste azioni disumane che offendono Dio, il quale ha comandato: ‘Non ucciderai'”.