Papa Francesco si rivolge con un appello ai “fratelli della Federazione Russa”

La 17a Domenica del tempo ordinario (30 luglio del 2023) dopo l’Angelus in piazza San Pietro, Papa Francesco si è rivolto con un forte appello alle autorità della Federazione Russa – che il Pontefice ha chiamato “fratelli” – affinché ritornino il più presto possibile come garanti dell’accordo sul grano ucraino del Mar Nero.
“Non cessiamo di pregare per la martoriata Ucraina, dove la guerra distrugge tutto, anche il grano. Questo è una grave offesa a Dio, perché il grano è dono suo per sfamare l’umanità; e il grido di milioni di fratelli e sorelle che soffrono la fame sale fino al Cielo. Faccio appello ai miei fratelli, le autorità della Federazione Russa affinché sia ripristinata l’iniziativa del Mar Nero e il grano possa essere trasportato in sicurezza”, ha detto il Pontefice, dopo aver ricordato che il 30 luglio si celebra la giornata mondiale dell’Amicizia, proclamata dalle Nazioni Unite.
Il 17 luglio scorso il presidente Vladimir Putin aveva annunciato l’uscita della Russia dall’accordo sul grano ucraino. Mosca accusa l’Occidente di aver ostacolato e sabotato la realizzazione della parte dell’intesa in base alla quale anche la Russia avrebbe potuto esportare liberamente cereali, prodotti agricoli, generi alimentari e concimi chimici, mentre Rosselkhozbank – la maggiore banca pubblica russa legata al settore agroindustriale – sarebbe stata ricollegata al circuito internazionale Swift, che rende possibili i pagamenti bancari.
Mercoledì prossimo inizia il 42° viaggio internazionale di Papa Francesco (2-6 luglio), che si recherà in Portogallo, dove a Lisbona il 1° di agosto si aprirà la 37a giornata mondiale della Gioventù. Secondo la Santa Sede sarà anche il viaggio mariano, perché per una intera mattinata il Pontefice si recherà a Fatima (è la seconda volta per lui, quarto Papa dopo Paolo VI, Giovanni Paolo e Benedetto XVI a visitare la Cova da Iria, dove la Madonna apparve ai tre pastorelli nel lontano 1917). Per partecipare alla Gmg di Lisbona si sono già iscritti più di 330mila giovani provenienti da oltre 200 Nazioni del mondo.