Il presidente peruviano, Dina Boluarte, è arrivato a Pechino per un summit con il presidente Xi Jinping
Il presidente del Perù, Dina Boluarte, è arrivato in Cina, a capo di una numerosa delegazione, composta di ministri e imprenditori per un summit con il presidente cinese, Xi Jinping. Inoltre la delegazione del Perù terrà diverse riunioni con i funzionari del Governo cinese e con i vertici del mondo imprenditoriale. Della delegazione peruviana fanno parte il ministro degli Esteri, Javier Gonzalez Olaechea, dell’Economia, José Arista, dei Trasporti, Raul Perez-Reyes e della Salute, Cesar Vasquez.
La missione di Boluarte avrà l’obiettivo di potenziare ulteriormente la cooperazione economica e commerciale con la Cina, nonché di rastrellare degli investimenti in settori strategici. Il Perù dispone di riserve di litio, metallo critico per la transizione energetica, che però devono ancora essere esplorate e preparate per la produzione industriale: per il momento l’industria mineraria del Perù riesce a produrre non più di 2.500 tonnellate di litio all’anno.
In questo contesto sono previste le riunioni con i top manager dell’azienda tecnologica Huawei, del gigante dell’industria di auto elettriche BYD (Build your dreams), dell’impresa energetica e mineraria Jizhao Mining e della società-costruttrice delle ferrovie China Railway Construction Corporation (CRCC).
Inoltre Boluarte visiterà il Centro di innovazione medica nella città di Shangai, dopodiché ritornerà a Pechino per un vertice bilaterale con Xi Jinping, nel corso del quale sarà analizzata la possibilità del Perù di aderire al gruppo dei Paesi BRICS. Grazie all’adesione ai BRICS il Perù vuole accelerare la crescita economica del Paese: ad aprile la produzione manufatturiera in Perù ha registrato un incremento dell’11,4% su base annua. Il risultato è dovuto principalmente allo sviluppo delle industrie della pesca (+25 per cento) e dei tessili (+12%).