Perù, il lago Titicaca è in emergenza: persi 58 cm

In sudamerica preoccupa il livello del lago Titicaca che è arrivato a perdere 58 centimetri dal mese di aprile. Un processo che, secondo quanto prevede il Servizio nazionale di meteorologia e idrologia (SENHAMI), continuerà fino al mese di dicembre.

Diviso tra Perù e Bolivia il lago Titicaca, il più grande del Sud America, è situato a 3.812 metri di quota, fatto che lo rende il bacino navigabile più alto del mondo. Lungo 190 km e largo 80 ha una superficie totale di più di 8.000 km2.

“Siamo a 58 centimetri di diminuzione dal 1° aprile ad oggi. L’anno scorso il calo è stato di 99 cm, uno dei più alti storicamente registrati nel 2022. Quest’anno siamo a 58 cm e, man mano che si va avanti probabilmente ci avvicineremo alla cifra di 90 cm e questo sarebbe piuttosto preoccupante”, ha spiegato alla Rete Regionale di Comunicazione (RCR) Sixto Flores del SENHAMI – Abbiamo studiato i mesi da aprile a dicembre e la curva discendente indica che il declino continuerà. In altre parole, l’altezza del livello dell’acqua del Titicaca continuerà a scendere progressivamente nei prossimi mesi fino a dicembre”.

Un grosso problema per tutte le comunità che vivono nei pressi del lago e che da esso dipendono per l’approvvigionamento idrico e per le attività economiche ad esso collegate, come la pesca e il turismo. La città di Puno vive proprio di questo e nelle ultime settimane l’acqua bassa sta portando a problemi nell’imbarco/sbarco dei turisti che si recono a visitare le isole di Amantani e Taquile.

A causare questa situazione sono state le scarse piogge nella regione, fenomeno imputabile a El Niño secondo quanto spiega il SENHAMI. “L’anno scorso le precipitazioni si sono ridotte di circa il 50% a causa di El Niño costiero. Quest’anno si prevede un El Niño globale e quindi anche la quantità di precipitazioni potrebbe ulterioremente ridursi”, ha concluso Sixto Flores. Un problema che è amplificato dalle temperature sopra la media che amplificano l’evaporazione.

Oltre ai problemi sociali ed economici l’abbassamento del livello del lago allarma anche per la conservazionde dell’ecosistema, fatto particolarmente grave per regioni, come quella andina, che vivono prevalentemente di turismo.