Pioggia d’oro su Harris, per bloccare Trump

Kamala Harris ha già raccolto oltre mezzo miliardo di dollari di donazioni

Kamala Harris, la candidata democratica alla presidenza degli Stati Uniti alle elezioni del 5 novembre prossimo, ha fatto incetta di donazioni dopo l’abbandono di Joe Biden. Decine di milioni di dollari sono arrivate come da una cornucopia nel fondo della campagna elettorale dell’attuale vice presidente degli USA. Tutto per garantire l’elezione di Harris e bloccare con tutti i mezzi possibili e immaginabili l’avanzata dell’ex presidente, Donald Trump.

Lo staff di Kamala Harris ha annunciato domenica 25 agosto (lunedì 26 agosto in Europa) “di aver raccolto oltre mezzo miliardo di dollari dall’inizio della campagna, avviata circa un mese fa dopo che l’attuale presidente Joe Biden aveva annunciato che non si sarebbe ripresentato per un secondo mandato a novembre”.

L’annuncio è stato fatto dopo che negli scorsi giorni a Chicago si era svolta la “convention” democratica, nel corso della quale Harris era stata definitivamente nominata “candidato alla Casa Bianca in contrapposizione al candidato repubblicano, ed ex presidente, Donald Trump”.

“Poco prima del discorso di Harris di giovedì sera (22 agosto in America, per chi legge), abbiamo ufficialmente superato la soglia dei 500 milioni di dollari di donazioni”, ha dichiarato Jen O’Malley Dillon, responsabile della campagna di Harris, in una nota diffusa alla stampa. Il totale è ora di 540 milioni di dollari, ha aggiunto il responsabile democratico.