Fuori dal ballottaggio l'attuale premier Marcel Ciolacu
I risultati non sono ancora definitivi ma il primo turno delle lezioni presidenziali in Romania, secondo i dati diffusi in tempo reale dall’Autorità elettorale rumena (AEP), ha riservato una doppia sorpresa.
La prima è la vittoria del candidato Calin Georgescu, favorevole a relazioni costruttive con la Russia, la seconda è la probabile esclusione dal ballottaggio dell’attuale premier socialdemocratico Marcel Ciolacu.
Con il 99,98% dei voti scrutinati, la distanza tra il secondo e il terzo posto è salita a 2.130 voti a favore di Elena Lasconi, anche lei considerata di destra, che accederà al secondo turno delle elezioni presidenziali con Călin Georgescu. I risultati sarebbero i seguenti: Calin Georgescu: 2.120.163 – 22.95% Elena Lasconi: 1.771.542 – 19.17% Marcel Ciolacu: 1.769.412 – 19.15%.
Nessuno dava l’esponente indipendente Georgescu tra i favoriti, eppure sarà lui a correre per la poltrona di presidente nel ballottaggio dell’8 dicembre che seguirà le elezioni parlamentari del 1 dicembre: due settimane caldissime per il futuro politico di Bucarest.
Solo al quarto posto si è piazzato George Simion, noto per essere estimatore della premier italiana Giorgia Meloni e di Donald Trump. Doveva essere uno dei favoriti ma ha raccolto solo il 14% dei voti davanti all’ex premier liberale Nicolae Ciuca fermo al 9%.