Russia-Cina: consultazioni urgenti per far fronte alle sanzioni occidentali

Il primo ministro della Cina, Li Qiang, sarà in visita in Russia e Bielorussia dal 20 al 23 agosto, su invito degli omologhi dei due Paesi, rispettivamente Mikhail Mishustin e Roman Golovchenko. In Russia il premier Li co-presiederà con Mishustin la 29ma riunione bilaterale dei capi di Governo.

“Sotto la guida strategica dei due capi di Stato, le relazioni Cina-Russia sono state liberate dalle interferenze esterne e hanno mantenuto uno sviluppo sano e stabile”, ha dichiarato il portavoce del Ministero degli Esteri Mao Ning, alla vigilia della partenza di Li Qiang.

A Mosca il premier Li terrà delle consultazioni approfondite con Mishustin in merito alla “cooperazione commerciale tra la Cina e la Russia e altre questioni di reciproco interesse”. I due Paesi stanno lavorando su una strategia congiunta, volta a scongiurare l’effetto negativo della sanzioni occidentali, imposte contro i produttori e il commercio estero dei due Paesi.

Negli ultimi mesi per timore delle cosiddette “sanzioni secondarie” da parte degli Stati Uniti e dell’Unione europea, molte banche della Cinna hanno bloccato i pagamenti in arrivo della Russia. Ci si aspetta che il primo ministro cinese sarà ricevuto dal Governatore della Banca centrale della Russia, Elvira Nabiullina, per tracciare delle vie d’uscita da questa situazione sgradevole che danneggia molto seriamente gli scambi commerciali bilaterali che quest’anno per la prima volta hanno superato quota di 200 miliardi di ollari l’anno.

Prima di partire alla volta di Minsk, la capitale della Bielorussia, il premier Li incontrerà anche il presidente russo, Vladimir Putin. Da giovedì, 22 agosto e fino a venerdì 23, il premier cinese sarà a Minsk, in Bielorussia, dove oltre ai colloqui con il primo ministro, Golovchenko, incontrerà il presidente di questa repubblica ex sovietica, Aleksandr Lukashenko.