Per celebrare il Forum SPIEF-2023 partono i Tir senza guidatore

Il 14 giugno, il giorno dell’inizio dei lavori della 26a edizione del Forum economico internazionale di San Pietroburgo (SPIEF), sulla superstrada “M-11 Neva” tra Mosca e Pietroburgo saranno messi in funzione i primi Tir della fabbrica Kamaz senza guidatore.

Negli ultimi anni il Cremlino ha puntato molto sullo sviluppo delle tecnologie innovative come driver principale della crescita economica e sociale della Russia. Chi l’avrebbe mai pensato che la stagnate Unione Sovietica, il maggiore Paese-importatore dei cereali degli Anni 70-80, diventerà all’inizio del 21° secolo il più grande esportatore del grano nel mondo. L’anno scorso, il raccolto cerealicolo e di colture leguminose ha segnato un nuovo record storico di 157,7 milioni di tonnellate (delle quali 104,2 milioni di frumento). Malgrado le sanzioni occidentali la Russia nel 2022 è riuscita a esportare 45,5 milioni di tonnellate di cereali, con la stima pari a 60 milioni destinati all’export nell’anno agricolo 2023.
La politica sanzionatoria dell’Occidente nei confronti della Russia ha accelerato lo sviluppo delle tecnologie d’avanguardia in molti settori dell’economia nazionale russa. Le innovazioni nel mondo che cambia rapidamente sarà uno dei temi centrali del Forum economico internazionale di San Pietroburgo (SPIEF), la cui 26-a edizione si svolgerà dal 14 al 17 giugno 2023. Il concetto fondamentale e lo slogan del Forum di quest’anno sarà “Lo sviluppo sovrano come base del mondo giusto. Uniamo gli sforzi in nome delle future generazioni”.
Nel suo messaggio di saluti ai partecipanti del Forum, il presidente russo, Vladimir Putin, ha scritto che “il business russo ha fatto molto per superare le gravi conseguenze delle sanzioni illegittime”. Mentre l’economia mondiale continua a rallentare – nel primo trimestre del 2023 l’Eurozona è addirittura entrata in recessione tecnica – il Pil russo quest’anno dovrà aumentare dell’1-2%, per salire al 4% nel 2023. Per Putin in questi tempi difficili “bisogna sfruttare al massimo tutte le opportunità e concentrarsi sul raggiungimento della sovranità tecnologica e finanziaria, sulla costruzione di una cooperazione ottimale, sul miglioramento delle infrastrutture, sulla riduzione della disuguaglianza e della povertà”.
Mentre le istituzioni dell’Occidente hanno deciso di boicottare lo SPIEF-2023 , a San Pietroburgo sono arrivate numerose delegazioni dai Paesi dell’Asia, dell’Africa, dell’America Latina. Molto forte quest’anno sarà la presenza dei partecipanti del Medio Oriente: il Paese ospite d’onore allo SPIEF-2023 saranno gli Emirati Arabi. Il 12 giugno scorso, il giorno della Festa nazionale della Russia, Burj Khalifa, il più alto grattacielo del mondo, è stato colorato per tutta la notte di bianco, blu e rosso, i colori della bandiera nazionale della Russia. Nel 2022 rispetto all’anno precedente l’interscambio commerciale tra gli Emirati Arabi e la Russia è aumentato del 68 per cento.
Dopo l’avvio con successo dei test a Mosca dei taxi senza guidatore, sulla superstrada “M-11 Neva”, che collega la capitale russa a San Pietroburgo, il 14 giugno in onore dello SPIEF sarà lanciata in via sperimentale la circolazione dei Tir a guida robotizzata autonoma. Il progetto è stato realizzato da alcune maggiori società di trasporti, tra cui Gazpromneft, Globaltruck e Avtodor, mentre i Tir sono stati prodotti dalla fabbrica Kamaz, costruita nel 1976 con una partecipazione attiva di molte aziende italiane.