Incendi dell’Amazzonia: il Brasile è il quinto Paese al mondo per l'inquinamento dell'aria
L’aria inquinata rappresenta la principale minaccia ambientale per la salute umana e nella scala dei pericoli per la salute pubblica ha addirittura superato il fumo da sigaretta. Il monito arriva dagli Stati Uniti, dove l’Energy Policy Institute dell’Università di Chicago ha pubblicato uno studio, in base al quale l’inquinamento atmosferico rappresenta la “più grande minaccia esterna all’aspettativa di vita umana sul pianeta”. Tra le sostanze inquinanti, il particolato fine (PM2,5) è una delle più nocive per la salute. Gli ultimi dati dell’Air Quality Life Index (Aspettativa di vita legata alla qualità dell’aria, AQLI) rivelano che la riduzione permanente dell’inquinamento atmosferico globale da PM2,5 per soddisfare le linee guida dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) aggiungerebbe 2,3 anni all’aspettativa di vita media umana, o un totale di 17,8 miliardi di anni di vita risparmiati.
Secondo i calcoli dell’OMS, “ogni anno nel mondo 6,7 milioni di persone muoiono a causa dell’inquinamento atmosferico, presente sia nell’ambiente esterno che dentro casa”. In Europa esso rappresenta il principale fattore di rischio per la salute. Tra le sostanze più pericolose, l’OMS individua il particolato (PM), il biossido di azoto (No2), il biossido di zolfo (So2) e l’ozono troposferico (O3).
Nelle ultime settimane il fumo ha coprendo intere città dell’Amazzonia brasiliana. I cosiddetti “incendi controllati” che gli agricoltori usano per fare spazio agli allevamenti o a nuove semine sono sfuggiti di mano, estendendosi molto oltre i confini consentiti. Nella prima metà di agosto sono stati registrati 14.388 incendi, il 25,8% in più rispetto a luglio. Secondo l’Indice del World’s Air Quality (Qualità dell’aria nel mondo) il Brasile in questo momento è il quinto Paese più inquinato del mondo. A questo scenario si aggiunge la pesante secca che sta colpendo i principali fiumi della regione a causa dei cambiamenti climatici e del fenomeno meteorologico El Niño.