Il navigato politico John Swinney è il nuovo leader del partito indipendentista scozzese Scottish national party (SNP) e per il 7 maggio è prevista la sua nomina a primo ministro dell’esecutivo di Edinburgo. Swinney succede a Humza Yousaf che si era dimesso a causa di divergenze con i Verdi e la conseguente rottura dell’alleanza tra le due formazioni politiche. L’SNP non ha tuttavia la maggioranza in parlamento (63 seggi su 129) e quindi dovrebbe contare nuovamente sull’appoggio dei Verdi. Il paramento scozzese ha competenze su alcuni temi quali la sanità e l’istruzione.
Già vice first minister quando leader era Nicola Sturgeon (dal 2014 e il 2023), è risultato è stato l’unico a candidarsi alla guida del SNP vista la rinuncia di Kate Forbes, che avrà in ogni caso un ruolo di primo piano nel governo.
Swinney ha spiegato di voler ricostituire l’unità del partito e della Scozia e sul tema indipendenza ha spiegato: “Prima di riaprire il dossier dell’indipendenza della Scozia dobbiamo convincere un numero maggiore di cittadini”.