Senegal, Faye vince le elezioni: “Governerò con umiltà e trasparenza”

Dall'opposizione il riconoscimento della vittoria e la soddisfazione per la tenuta democratica del Paese

Bassirou Diomaye Faye ha vinto le elezioni in Senegal. Il leader delle forze di opposizioni, nonostante si debba ancora aspettare per avere i risultati ufficiali, parla già da presidente promettendo di governare “con umiltà e trasparenza”.

Il presidente uscente, Macky Sall, al centro delle polemiche per un tentato golpe istituzionale (aveva tentato di rinviare le elezione scatenando una crisi, poi rientrata, che ha rischiato di creare il caos in uno dei Paesi africani più stabili) si è alla fine congratulato con  Faye per la sua vittoria. In precedenza erano arrivati anche i complimenti del candidato della coalizione di maggioranza, Amadou Ba. L’ex presidente Sall dopo i disordini causati dal rinvio delle elezioni, non si era ricandidato dopo essere stato eletto per due volte, 2012 e nel 2019 e, come dichiarato sul social X “accoglie con favore il regolare svolgimento delle elezioni. Questa è una vittoria per la democrazia senegalese”.

I risultati, ancora non definitivi vedono Faye in testa con il 53,7% dei voti mentre  Amadou Ba segue con il 36,2%; i risultati definitivi dovrebbero essere comunicati il 29 marzo.

“Eleggendomi, il popolo senegalese ha deciso di rompere con il passato”, ha dichiarato Faye alla sua prima uscita. Il vincitore delle elezioni è considerato un politico “anti-sistema” e ha avuto largo sostegno dalla parte più giovane della popolazione. “Prometto di governare con umiltà e trasparenza”. Faye ha spiegato anche che il Senegal sarà un alleato affidabile dei partner stranieri “rispettosi”. Secondo quanto riporta l’ANSA, Faye ha dichiarato: “Vorrei dire alla comunità internazionale, ai nostri partner bilaterali e multilaterali, che il Senegal manterrà sempre la sua posizione, rimarrà il Paese amico e l’alleato sicuro e affidabile di ogni partner che si impegnerà con noi in una cooperazione virtuosa, rispettosa e reciprocamente produttiva”.