Focus sulle strategie di una cooperazione economica più stretta possibile alla luce della situazione geopolitica instabile. Vucic: a maggio del 2025 andiamo insieme con Robert Fico a Mosca per le celebrazioni dell'80° anniversario della vittoria sul nazifascismo nella Seconda guerra mandiale.
Il presidente della Serbia, Aleksandar Vucic, ha ricevuto a Belgrado il primo ministro della Slovacchia, Robert Fico, che si trova in visita ufficiale nel Paese balcanico, affiancato dai ministri del suo Governo e da una numerosa delegazione imprenditoriale. Al centro dei colloqui tra Vucic e Fico si sono trovate le strategie, volte a migliorare le relazioni politiche, economiche e commerciali bilaterali, ma anche la recente escalation delle tensioni geopolitiche.
“La nostra cooperazione bilaterale, basata su legami tradizionali e sul rispetto reciproco, ha il potenziale per ulteriori miglioramenti, soprattutto nei settori dell’economia, del commercio e degli investimenti”, ha detto Vucic all’apertura del vertice. Il presidente della Serbia ha notato di avere con Fico “un approccio diverso da quello della maggioranza sul suolo europeo e mondiale, dove tutti vogliono sconfiggere qualcuno”.
“Noi vogliamo la pace. Non ci vergogniamo di questa parola, ne siamo orgogliosi, ed è così che continueremo a portare avanti la nostra politica”, ha sottolineato Vucic. “Quello che posso dire è che crediamo tutti insieme che la pace in Ucraina sia necessaria anche per la Russia, perché oggi parte della guerra si svolge sul territorio russo”, ha aggiunto il presidente serbo, sottolineando che “a maggio del 2025, io e Robert Fico, andremo insieme a Mosca sull’invito del presidente, Vladimir Putin, per partecipare alle celebrazioni dell’Ottantesimo anniversario della vittoria dell’Unione Sovietica sul nazifascismo nella Seconda guerra mondiale”.
“Sono grato al presidente, Vladimir Putin, per l’invito e sono molto orgoglioso di essere presente sulla Piazza Rossa il 9 maggio del 2025”, ha detto ancora il presidente della Serbia.
Da parte sua Fico ha dichiarato che la Slovacchia e la Serbia “possono contare l’una sull’altra”. Fico ha inoltre sottolineato che la Slovacchia rispetta l’integrità territoriale della Serbia: “Ribadisco che rispettiamo la vostra integrità territoriale e, quando si tratta del Kosovo, non vi deluderemo mai”, ha detto il primo ministro slovacco, secondo il quale “Bratislava rispetta assolutamente il fatto che la Serbia sia nei negoziati di preadesione con l’Unione europea e sosterrà ogni decisione che prenderà Belgrado”.
Per quanto riguarda l’intensificazione della cooperazione economica tra i due Paesi nei settori strategici, Fico ha annunciato l’intenzione del Governo di Bratislava di “mettere a disposizione della Serbia le conoscenze ed esperienze nel campo della produzione dell’energia atomica”.
Dopo i colloqui bilaterali Vucic e Fico hanno partecipato ai lavori del Forum imprenditoriale, organizzato dalla Camera di commercio e d’industria della Serbia. Rivolgendosi ai capitani d’industria della Serbia e della Slovacchia Vucic ha annunciato che un collegamento aereo tra Belgrado e l’aeroporto internazionale della città slovacca di Kosice “verrà creato al più presto” e che “entro la fine del prossimo anno si lavorerà per stabilire una linea con Bratislava”.