L’agenzia delle statistiche del Canada ha reso pubbliche le previsioni riguardo al raccolto cerealicolo del 2023. A causa della siccità che nei mesi precedenti ha colpito le province occidentali gli agricoltori canadesi riusciranno a raccogliere quest’anno il 14,2% di frumento in meno rispetto al 2022.
Secondo gli analisti governativi, il raccolto generale di frumento non riuscirà a superare quota 29,5 milioni di tonnellate in seguito all’afa che ha colpito in maniera particolarmente dura le province occidentali di Alberta e di Saskatchewan. Anche la previsione per il raccolto di colza-canola canadese è al di sotto dei risultati del 2022: ci si aspetta che ne saranno raccolti 17,6 milioni di tonnellate, ovvero il 6,1% in meno rispetto a un anno fa.
Nell’estate del 2023 la siccità ha colpito molte regioni agricole del Nord America. Complessivamente gli agricoltori degli Stati Uniti e del Canada riusciranno a produrre nella stagione 2023-2024 solo poco più di 5,7 milioni di tonnellate di grano duro. Dopo quello pessimo del 2021, sarà il secondo peggior raccolto degli ultimi sei anni del Canada e degli Stati Uniti messi insieme. Le previsioni hanno subito provocato un considerevole aumento dei prezzi, con il FOB canadese trascinato anche dall’aumento dei costi di trasporto fino a 668,21 dollari canadesi alla tonnellata. Negli Stati Uniti invece l’Indice dei Future sul Durum a Chicago è in ribasso e cala a 10,50 dollari per bushel, aprendo una fase di volatilità legata ai realizzi speculativi.
Intanto la Russia ha aumentato in agosto del 27%, rispetto ai risultati dell’analogo mese del 2022, le proprie esportazioni di cereali. Secondo i dati dell’Unione russa dei produttori di grano, “nel periodo dal 1° al 27 di agosto la Russia ha esportato 6,4 milioni di tonnellate dei principali tipi di grano”. In particolare, le esportazioni di frumento sono aumentate del 29% fino a 5,35 milioni di tonnellate, quelle di orzo del 15% (910.000 tonnellate) e quelle di mais sono cresciute di 1,6 volte fino a 166.800 tonnellate. Secondo i dati preliminari, in tutto il mese di agosto 2023 la Russia esporterà 7,3 milioni di tonnellate di grano, di cui l’export di frumento dovrà totalizzare 6,1 milioni di tonnellate.
Come ha dichiarato il ministro dell’Agricoltura della Russia, Dmitrij Patrushev, “al 30 di agosto in Russia sono stati raccolti 105 milioni di tonnellate di cereali”. La previsione per il raccolto-2023 è di 123 milioni di tonnellate di cui l’ammasso di frumento non dovrà essere inferiore a 78 milioni di tonnellate.