Slovacchia: Peter Pellegrini eletto presidente

Il Governo del premier Robert Fico avrà un alleato alla carica di capo dello Stato slovacco

Peter Pellegrini

La Commissione elettorale della Slovacchia ha confermato i risultati del secondo turno delle elezioni presidenziali nel Paese est-europeo Dopo essere stato sconfitto nel primo turno, questa volta Peter Pellegrini è riuscito a raccogliere il 53,12% dei voti a proprio favore. Lo sfidante, Ivan Korcok, ha ottenuto il 46,87% dei consensi degli elettori. In termini più concreti la differenza tra Pellegrini, che ha raccolto 1.409.255 voti, contro i 1.243.709 di Korcok, è stata di 165.546 voti. L’affluenza alle urne ha raggiunto il 61,14 per cento.

Peter Pellegrini è presidente del Parlamento della Slovacchia e leader del partito Voce-Socialdemocrazia (HLAS). La sua vittoriai rappresenta anche un importante successo politico del Governo del premier, Robert Fico. E questo perché il ruolo di capo dello Stato sarà ricoperto da una figura “amica” che favorirà la realizzazione del programma di riforme economiche e sociali dell’esecutivo.

Come in molti altri Paesi europei, i poteri del presidente in Slovacchia sono limitati, ma non è un’istituzione meramente “ornamentale”: a titolo di esempio, gli compete la nomina e la rimozione del presidente della Corte costituzionale e può rinviare le leggi al Parlamento. La presidente uscente, Zuzana Caputova, ha finora rappresentato un contrappeso – e una “spina nel fianco” – per Fico, che ne ha fatto di frequente il bersaglio dei suoi strali anche prima che si insediasse alla guida dell’esecutivo lo scorso autunno.