Dal 1° settembre 2023 è stata messa al bando a Parigi l’attività della “trottinette électrique”, il monopattino elettrico a libero noleggio. Dopo il via libera, deciso dal municipio della capitale francese ancora nel 2018, la circolazione caotica e spesso pericolosa è stata oggetto di accesi dibattiti tra le autorità e l’opinione pubblica, che in fin dei conti hanno dovuto riconoscere l’impossibilità di “riuscire a stabilire delle regole per l’utilizzo sicuro del monopattino elettrico”.
Come hanno scritto i giornali francesi “le autorità municipali di Parigi sono state talmente sopraffatte dal fenomeno che persino la sindaca, Anne Hidalgo, appassionata della bicicletta e nemica giurata delle automobili, aveva partecipato attivamente alla campagna sociale per il divieto”.
Alla fin fine le autorità parigine hanno indetto un referendum popolare, che la primavera scorsa a maggioranza assoluta (il 90% dei voti favorevoli al divieto) ha messo la parola “fine” all’uso dei monopattini elettrici a noleggio. Ai tre operatori che si spartivano il mercato molto lucroso non sono state rinnovate le rispettive licenze. Il divieto non riguarda però i monopattini privati dei francesi, né si estende ai sobborghi della capitale.
Parigi è così diventa la prima capitale europea a vietare completamente il monopattino elettrico a nolo, con grande sollievo sia degli automobilisti che dei pedoni.
Negli ultimi giorni di agosto era stato molto raro vedere i monopattini a nolo nel centro di Parigi. Più di 15.000 monopattini sono stati trasferiti in Germania e in alcune altre città francesi. Le tre aziende hanno detto di contare sul fatto che i loro clienti “passino alla bicicletta” – che già tutti offrono – il che dovrebbe consentire loro di evitare, almeno per il momento, i licenziamenti di massa del personale.
E le autorità di Parigi ora devono decidere come meglio utilizzare il preziosissimo terreno parigino, lasciato libero dagli ex parcheggi delle “trottinette électrique”.