Il presidente della Russia, Vladimir Putin, si congratula con Ramaphosa per la rielezione
Il Parlamento del Sud Africa ha rieletto Cyril Ramaphosa presidente del Paese africano. Dopo aver promesso di costituire un Governo di unità nazionale, Ramaphosa ha ottenuto 283 voti, mentre il candidato Julius Malema è riuscito a conquistare il sostegno di soli 44 deputati. La rielezione di Ramaphosa a stragrande maggioranza dei voti è stata una sorpresa dopo le elezioni generali del 29 maggio, che avevano visto per prima volta il Congresso nazionale africano (ANC), guidato da Ramaphosa – al potere in Sudafrica da 30 anni – non ottenere la maggioranza assoluta dei seggi dalla fine dell’apartheid. Il nuovo Governo di unità nazionale, sarà formato dell’ANC, dell’Alleanza Democratica (DA), del Partito della liberà Inkatha e anche dell’Alleanza Patriottica.
Nella stessa riunione della nuova Assemblea nazionale i deputati del Sud Africa hanno anche eletto Thoko Didiza (nella foto) come nuovo speaker del Parlamento. I deputati del Sudafrica hanno deciso di attribuire l’incarico di vicepresidente e portavoce del parlamento a due candidati, appartenenti alle due principali formazioni che hanno ottenuto più voti alle elezioni legislative del 29 maggio. La prima candidata eletta è Annelie Lotriet dell’Alleanza Democratica (DA), il secondo è Vuyo Zungula del Movimento per la Trasformazione Africana (ATM), appartenente alla coalizione che aveva sostenuto l’ANC alle elezioni.
l presidente della Russia, Vladimir Putin, si è congratulato per primo con Ramaphosa per la sua rielezione alla presidenza del Sud Africa, sottolineando il suo contributo allo sviluppo delle relazioni e del partenariato strategico tra i due Paesi. “Apprezziamo molto il suo contributo personale allo sviluppo delle relazioni di partenariato strategico tra i nostri Paesi, nonché alla produttiva cooperazione russo-sudafricana all’interno dell’ONU, dei BRICS, del G20 e di altre strutture multilaterali”, si legge nel messaggio di congratulazioni diffuso dal Cremlino.