Taiwan costruisce uno stabilimento in India

La transnazionale Foxconn con sede a Taiwan ha avviato la costruzione in India di una fabbrica ultramoderna di attrezzature elettroniche. I lavori dovranno durare nove mesi.

La transnazionale taiwanese, Foxconn Interconnect Technology Limited, ha avviato a Hyderabad nella parte centro-sud dell’India la costruzione di una modernissima fabbrica di attrezzature e di componenti elettronici. Secondo il quotidiano indiano Business Standard “l’investimento di Foxconn nel nuovo stabilimento sarà di circa 500 milioni di dollari”.
I lavori di costruzione dovranno essere portati a termine nell’aprile-maggio del 2024. La nuova fabbrica darà lavoro a 25mila indiani. Questo fattore sociale è particolarmente importante dal momento in cui nello Stato del Telengana, di cui Hyderabad è capitale, il tasso di disoccupazione supera il 5,23% (marzo 2023).
Il nuovo stabilimento taiwanese produrrà attrezzature elettroniche per le telecomunicazioni e anche molti componenti specifici sia per l’assemblaggio dei notebook e dei personal computer, che per una successiva produzione di impianti elettronici di vario tipo.
Dopo aver analizzato questa sua prima esperienza indiana, Foxconn potrà ampliare la propria presenza industriale nel Paese. Secondo Business Standard in questo momento sono in corso le trattative tra Foxconn, il gigante taiwanese di microchip Taiwan Semiconductor Manufacturing Co. (Tsmc) e il gruppo giapponese di microelettronica Tmh Group, riguardo alla costruzione in India di una modernissima fabbrica per la produzione di semiconduttori e di microchip. Qualora queste trattative trilaterali dovessero concludersi con successo il nuovo stabilimento produrrà dei microchip a base di nitruro di gallio, da utilizzare nei macchinari di potenza, nelle auto a trazione elettrica e nei sistemi di telecomunicazioni.
Per quando riguarda l’indusria dell’auto in India la cinese Byd ha appena offerto a New Delhi un miliardo di dollari da investire nella produzione di auto a trazione elettrica.