Il popolare politico a gennaio 2024 era stato assolto dall'accusa di frode elettorale
La Corte Costituzionale della Thailandia ha bandito Pita Limjaroenrat e il suo partito Kao klai (Andare avanti) dalla scena politica per 10 anni.
Limjaroenrat, 43 anni, aveva vinto le elezioni del 2023 con il suo partito progressista e pro democrazia, ora la sua formazione è sciolta per aver cercato di destabilizzare la monarchia. La formazione politica aveva promesso riforme che avevano riscosso entusiasmo soprattuto tra i più giovani dopo anni di governi sostenuti dai militari ma non ha mai potuto formare un governo.
Nello specifico il partito proponeva l’abolizione del reato di lesa maestà (15 anni per chi critica o insulta la corona), fatto che è stato considerato come un tentativo di rovesciare una monarchia costituzionale.
Non è il primo guaio con la legge per Limjaroenrat che era stato assolto a gennaio 2024 dall’accusa di aver posseduto un canale televisivo durante le elezioni, fatto che avrebbe infranto la legge elettorale, ma il candidato aveva venduto la rete anni prima.