Recentemente Donald Trump aveva definito il premier canadese Justin Trudeau “governatore”, come cioè viene chiamato chi governa uno Stato federato e non un Paese. Ora, in un post sul suo social media, Truth, il presidente eletto degli Stati uniti è stato ancora più esplicito: “Nessuno sa rispondere al perché sovvenzioniamo il Canada con oltre 100.000.000 di dollari all’anno? Non ha senso! Molti canadesi vogliono che il Canada diventi il 51 esimo Stato. Risparmierebbero enormemente sulle tasse e sulla protezione militare. Penso che sia una grande idea. 51 esimo Stato!”
La stessa uscita il tycoon l’aveva fatta nel recente incontro a Mar a Lago con Trudeau ed era stata presa come una battuta. Ma ripetere una battuta due volte può diventare fastidioso soprattuto in un momento in cui i rapporti con i vicini del Nord sono tesi a causa dei minacciati dazi e per Justin Trudeau, alle prese con una complicata crisi politica interna.
Trump ha anche rincarato la dose spiegato che la maggioranza dei canadesi vorrebbe passare sotto la bandiera statunitense. In realtà un sondaggio condotto dal Leger Institute riportato dal quotidiano brasiliano O’Globo mostra che questo sarebbe il desiderio solo del 13% dei canadesi.
Trump ha anche commentato le recenti dimissioni di Chrystia Freeland, ministro delle Finanze e vice premier canadese, che era in disaccordo con Trudeau proprio nella strategia da utilizzare per rapportarsi con il tycoon.
“Il suo comportamento era totalmente tossico e non utile per raggiungere accordi positivi per gli altamente scontenti cittadini del Canada, non ci mancherà!”, ha commentato Trump.