Trump riesuma il tema delle “guerre spaziali”

Il candidato Repubblicano alla prossima presidenza USA vuole istituire una “Guardia nazionale spaziale”

Donald Trump, ha dichiarato che qualora dovesse essere rieletto alla presidenza degli Stati Uniti istituirebbe una “Guardia nazionale spaziale”, e oltre al muro al confine con il Messico ordinerebbe la costruzione di una “Cupola di ferro” (“Iron Dome”, dal nome dei sistemi di difesa aerea in servizio in Israele) attorno tutto il territorio nazionale statunitense.

Trump, ex presidente degli Stati Uniti (2016-2020) e candidato del partito Repubblicano alle presidenziali USA del 5 novembre prossimo, lo ha annunciato lunedì, 26 agosto (martedì 26 agosto in Europa), in un suo discorso, pronunciato alla conferenza dell’Associazione della Guardia nazionale degli Stati Uniti a Detroit. Trump ha sottolineato tra l’altro di essere “particolarmente fiero” di aver ordinato durante la sua presidenza la costituzione nel 2019 del Sesto ramo delle Forze armate degli Stati Uniti, la Forza spaziale.

“Uno dei risultati di cui vado più orgoglioso durante il mio primo mandato è stato la creazione della Forza spaziale, il primo nuovo ramo delle forze armate in oltre 70 anni”, ha detto Trump, secondo cui “ora che la Forza spaziale è operativa concordo sia giunto il momento di creare anche la Guardia nazionale spaziale come principale riserva di combattimento della Forza spaziale”.

Per quanto riguarda la realizzazione concreta di questo programma che richiederà un notevole aumento della spesa per la difesa degli Stati Uniti, Trump ha promesso di dotare gli USA di un capillare sistema di difesa antimissile, simile a quello di Israele. “Costruiremo una grande Cupola, anzi, la più grande Cupola di ferro per la difesa missilistica attorno al nostro Paese”, ha detto Trump.