Il 6 ottobre 2024 si svolgeranno le elezioni presidenziali in Tunisia. E’ quanto stabilito dall’attuale capo dello Stato, Kais Saied, il cui mandato era iniziato nel 2019. “Il 2 luglio 2024 il Presidente della Repubblica Kais Saied ha emanato un’ordinanza con cui convoca gli elettori per le elezioni presidenziali di domenica 6 ottobre 2024”, spiega un comunicato della presidenza tunisina.
Saied, 66 anni, eletto democraticamente nel 2019, il 25 luglio 2021 si era attribuito pieni poteri costituzionali, revocando i membri del governo e sciogliendo il parlamento. Al momento non ha dichiarato se si ricandiderà.
Nel frattempo è stata adottata una nuova Costituzione attraverso un referendum andato al voto nell’estate del 2022, che ha istituito un nuovo sistema bicamerale: l’Assemblea dei rappresentanti del popolo (ARP) e il Consiglio nazionale delle regioni e dei distretti virando da un sistema parlamentare a uno presidenzialista “spinto”.
Secondo un sondaggio di Tunisiameters di marzo 2023 riportato dalla RAI Saied sarebbe in ogni caso in testa alle intenzioni di voto con il 23,9% seguito da una serie di possibili candidati che già avevano corso nel 2019 come il giornalista Safi Saïd che avrebbe l’11,2% delle preferenze, Mondher Zenaidi, già ministro, con il 7,1%, il fondatore del partito di Unione popolare repubblicano Lotfi Mraihi con il 6,8% e Abir Moussi (la leader del Partito desturiano libero) tra i più accesi detrattori di Saied, che era stata arrestata a ottobre 2023 e che avrebbe secondo il sondaggio il 3,8% dei consensi.