L'accordo, che sarà firmato nei prossimi mesi, espande quello di libero scambio firmato tra i due soggetti nel 2019
L’Unione europa (UE) e Singapore hanno concluso le trattative per un accordo sul commercio digitale (DTA) che è anche il primo di questo genere stretto da Bruxelles che mira a creare uno standard globale per regolare il commercio digitale e i flussi di dati transfrontalieri.
Questa intesa va a integrare l’accordo di libero scambio siglato dall’Unione europea e da Singapore nel 2019, e favorirà le imprese e i consumatori collegando più solidamente le due economie.
L’obiettivo è anche quello di fornire un quadro normativo che rafforzi la fiducia dei consumatori e stabilisca la certezza del diritto.
“Realizzare regole intelligenti e moderne per il commercio digitale con i nostri partner globali è fondamentale in un momento in cui più della metà degli scambi di servizi dell’UE avviene per via digitale – ha commentato Valdis Dombrovskis, Commissario per il Commercio dell’UE- L’accordo odierno con Singapore, il primo di questo tipo, andrà a beneficio delle imprese e dei consumatori di entrambe le parti, avvicinando le nostre economie e rappresentando al contempo un significativo passo avanti per l’ambizione dell’UE di essere uno standard globale nel settore del commercio digitale”. Dombrovskis ha anche spiegato che nel 2024 più della la metà del commercio totale di servizi tra Ue e Singapore sarà consegnato digitalmente, per la prceisione il 55%, pari a 43 miliardi di euro.
Grace Fu, ministro del Commercio di Singapore, ha spiegato che “L’UE è il nostro secondo partner commerciale per i servizi forniti in formato digitale” aggiungendo che l’accordo migliorerà costi ed efficienza consentendo l’interoperabilità dei sistemi commerciali digitali per i pagamenti elettronici e le transazioni senza carta e fornirà un aiuto “ad affrontare le sfide dell’economia digitale come la governance dell’intelligenza artificiale, il 6G e le identità digitali”.