UE-Nuova Zelanda: entra in vigore l’accordo commerciale di libero scambio

Bruxelles: saranno tagliati di 140 milioni i dazi attualmente imposti dalla Nuova Zelanda sui prodotti in arrivo dagli Stati-membri della UE

L’Unione europea e la Nuova Zelanda hanno annunciato di “aver portato a termine tutte le procedure” per l’entrata in vigore dell’accordo di libero scambio. L’accordo sarà operativo dal 1° maggio prossimo, con qualche mese di anticipo rispetto alla tabella di marcia. Le trattative sono andate avanti per quattro anni, mentre l’intesa bilaterale era stata firmata a luglio del 2023, dopodiché a novembre, è arrivato il via libera da parte del Parlamento europeo e del Consiglio. Nei giorni scorsi anche il Parlamento della Nuova Zelanda a Wellington ha votato a favore dell’accordo commerciale, che secondo le cifre rese note dalla Commissione europea, permetterà di ridurre di 140 milioni di euro i dazi doganali, attualmente imposti dalla Nuova Zelanda sui prodotti esportati dai Paesi europei verso il Paese del Pacifico.

Come scrive il quotidiano economico e finanziario italiano “Il Sole 24 Ore”, entro il 2030, le “esportazioni dell’Unione europea verso la Nuova Zelanda potrebbero salire di 4,5 miliardi di euro, con un aumento di quasi il 50% sui livelli attuali”. Per quanto riguarda, in particolare, il settore agricolo, la Commissione europea ha messo in evidenza che, dalla data di entrata in vigore dell’accordo, “saranno immediatamente soppressi i dazi applicati dalla Nuova Zelanda sulle principali esportazioni della UE: carne suina, vini e spumanti, cioccolato e prodotti dolciari”.