Un guasto informatico blocca aeroporti, banche, ospedali e aziende in tutto il mondo

Il disservizio senza precedenti ha messo KO i sistemi di Microsoft in moltissimi Paesi. La causa del guasto informatico è un problema del software dell’azienda di cybersicurezza CrowdStrike

Venerdì nero per gli utenti in tutto il mondo che utilizzano Microsoft: un grosso disservizio informatico sta provocando problemi ai computer, basati su Windows e sui sistemi “cloud” di Bill Gates. In moltissimi Paesi del mondo, esclusa la Russia che a causa di sanzioni non può accedere ai servizi di Microsoft, si registrano ritardi e cancellazioni di voli in diversi aeroporti, malfunzionamenti nei sistemi informatici di banche, catene di negozi e media.

Il disservizio è stato causato da un problema nel software dell’azienda di sicurezza informatica CrowdStrike. Le proporzioni di quanto successo e le previsioni su quando sarà risolto il problema sono ancora incerte. Diverse agenzie internazionali per la cybersicurezza hanno confermato però che i “disservizi non sono legati a un attacco informatico, ma a un problema tecnico”.

Secondo i dati raccolti da Cirium, società che analizza i dati provenienti dal settore dell’aviazione civile, nella mattinata di venerdì in tutto il mondo sono stati cancellati simultaneamente circa 1.500 voli commerciali sui 110.00 in programma. Negli Stati Uniti a terra sono rimasti 512 aerei. Seguono la Germania con i 92 voli cancellati, l’India (56), l’Italia (45), e il Canada dove sono stati annullati 21 voli.

Oltre ai trasporti il blocco del sistema informatico ha colpito la sanità pubblica, ospedali, laboratori di analisi, cliniche private, ma anche banche, società di logistica e catene commerciali.