Ungheria tende una mano d’aiuto alle case auto tedesche in difficoltà

Il primo ministro ungherese, Viktor Orban: “Garantire un contesto economico competitivo per tenere aperte le fabbriche”.

Viktor Orban

L’Ungheria ha accelerato la creazione di un ambiente economico competitivo in modo che non vengano chiuse delle fabbriche, come sta succedendo in Germania e in altri Paesi dell’Unione europea. In un’intervista, rilasciata all’emittente radiofonica statale “Kossuth”, il primo ministro ungherese, Viktor Orban, ha detto di aver teso una “mano d’aiuto” ai produttori di auto tedeschi in difficoltà.

Mentre in Germania migliaia di lavoratori del gruppo Volkswagen partecipano alle manifestazioni di protesta contro la chiusura dei tre stabilimenti industriali, Orban ha annunciato di aver parlato con i rappresentanti delle case automobilistiche tedesche i quali gli hanno detto di considerare l’ambiente economico ungherese molto più favorevole di quello tedesco e che i posti di lavoro presso le filiali in Ungheria saranno mantenuti.

“In Germania si stanno chiudendo le fabbriche di automobili, il nostro compito è impedire che ciò accada in Ungheria. L’intera regione sprofonderebbe nella disperazione se Audi, del gruppo Volkswagen, o Mercedes chiudessero”, ha detto Orban. “Ho discusso l’argomento, queste fabbriche verranno sviluppate, i posti di lavoro saranno preservati, perché l’ambiente economico ungherese è più favorevole per loro”, ha sottolineato il primo ministro, il cui Paese è attualmente presidente di turno dell’Unione europea.

“Se l’Ungheria opererà abilmente e resterà neutrale dal punto di vista economico, se Washington e Pechino saranno importanti per noi e troveremo il giusto equilibrio, allora tutto andrà bene”, ha detto Orban, indicando per l’Europa come esempio da seguire  il “programma ungherese ‘Demjan’, volto a sostenere le imprese piccole e medie”. Secondo Orban “questo programma sarà condotto attraverso la Camera del commercio e dell’industria. In Ungheria ci sono 900.000 imprese piccole e medie, che danno lavoro a due terzi dei lavoratori, quindi svilupparle è una questione fondamentale per garantire la stabilità politica e sociale dell’Ungheria”, ha sottolineato Orban.