USA-Cina: guerra tecnologica spinge Apple a trasferire produzioni in India

Apple scommettere sul successo dell'iPhone 16, il primo dotato di funzioni d'intelligenza artificiale generativa

Sulla scia del braccio di ferro tra la Cina e gli Stati Uniti, che bloccano l’accesso delle aziende hi tech cinesi alla tecnologie avanzate, il gigante statunitense di microelettronica Apple sta trasferendo le proprie produzioni verso l’India, dove sarà avviata la produzione in massa dei nuovi modelli di iPhone, compresa la serie 16 che sarà dotata di funzioni d’intelligenza artificiale.

Come scrive il quotidiano giapponese “Nikkei Asia” Apple vuole accelerare la messa in funzione di una nuova catena di produzione industriale lontano dalla Cina, colpita da una serie di sanzioni degli Stati Uniti. Un altro motivo, secondo “Nikkei Asia”, è legato alla competizione crescente tra i produttori cinesi, sudcoreani e Apple sul mercato degli smartphone della Cina.

Dopo aver spostato diverse risorse produttive ed intellettuali in India, Apple “ha registrato nei primi tre mesi del 2024 una crescita delle consegne di iPhone del 19% su base annua”. Senza rivelare le cifre concrete Apple ha annunciato che la mossa “ha generato profitti record in India nel primo trimestre dell’anno”. In ogni caso anche il mercato cinese ha contribuito a circa il 17% del fatturato totale di Apple Corp. nel periodo gennaio-marzo del 2024.

Per riconquistare le posizioni in Cina e su altri mercati globali, Apple sembra scommettere sul successo del prossimo modello iPhone 16, il primo che sarà dotato di funzioni d’intelligenza artificiale generativa. Secondo “Nikkei Asia” Apple ha già ordinato ai suoi fornitori componenti per la produzione di 90 milioni di smartphone. In passato nell’ambito dei preparativi al lancio dei suoi nuovi modelli, Apple aveva ordinato componenti per al massimo 70-80 milioni di telefonini. Il lancio del nuovo smartphone è in programma tra poco più di una settimana, per il 9 settembre prossimo.