USA, la Camera chiederà l’impeachment per Biden

Kevin McCarthy, speaker repubblicano della Camera degli Stati Uniti, ha annunciato un’indagine formale per l’apertura della procedura di impeachment contro Joe Biden.

“Non è una decisione presa alla leggera – ha spiegato McCarthy – Questi fatti dovrebbero preoccupare tutti gli americani”, il presidente “ha mentito al popolo americano sugli affari esteri della propria famiglia, la presidenza non è in vendita”.

Al centro della questione ci sono i crimini commessi dal figlio del Presidente statunitense, Hunter Biden, sotto inchiesta in Delaware per frode fiscale e per non aver dichiarato introiti provenienti da governi stranieri.

L’obiettivo dei repubblicani sarebbe quello di dimostrare che Joe Biden sia coinvolto e abbia tratto vantaggio dalle attività illecite del figlio. Al momento il Presidente non ha mai chiarito la sua posizione, autorizzato dal fatto che è in corso un’indagine penale contro Hunter. L’avvio di un’inchiesta formale cambierebbe le carte in tavola.

La Camera degli Stati uniti è a maggioranza repubblicana, ma secondo quanto si apprende da fonti statunitensi la soglia dei 218 voti necessari potrebbe non essere raggiunta. Nel caso i repubblicani riuscissero a serrare le fila poi si passerebbe al Senato che è invece a maggioranza democratica e lì servirebbero i 2/3 dei voti.