Nell’ottobre 2023 la crescita del debito pubblico degli Stati Uniti supera quella dell’economia nazionale
Soltanto due settimane fa gli Stati Uniti e il mondo intero erano stati imbarazzati dal debito nazionale americano che aveva superato per la prima volta la soglia astronomica dei 33.000 miliardi di dollari. Ed ecco, lunedì, 2 ottobre in un solo giorno il debito pubblico USA è aumentato ancora di 275 miliardi di dollari – la cifra che del 3% supera l’intero debito sovrano della Russia – e ora è già a quota 33.442 miliardi.
Dei 275 miliardi di dollari la parte principale è il debito contratto nei confronti dei diversi dicasteri del Governo federale degli Stati Uniti, mentre l’indebitamento di Washington nei confronti delle persone fisiche, il business e il resto del mondo è cresciuto di circa 9 miliardi di dollari.
Come ha scritto il portale Internet Kissinger “la crescita del debito pubblico sta superando ormai la crescita economica degli Stati Uniti. Di questo passo, l’ammontare del debito americano potrebbe crescere di mille miliardi di dollari in un mese. E attualmente non vi è alcun limite al debito nazionale perché l’ex presidente della Camera USA Kevin McCarthy, sfiduciato dal Partito Repubblicano, lo ha sospeso fino al 2025”.
Non vanno bene neanche le riserve petrolifere commerciali degli USA che la scorsa settimana sono “dimagrite” di 2,2 milioni di barili, scendendo il 29 di settembre (l’ultimo dato diffuso dal Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti) a quota 414,1 milioni di barili di greggio. Un portavoce del Dipartimento dell’Energia ha precisato che “le riserve attuali si trovano del 5% al di sotto della soglia media per il periodo autunnale degli ultimi cinque anni”.
E la sera del 4 ottobre (22:00 ora di Milano) le quotazioni dei futures con consegna a dicembre del petrolio di riferimento Brent alla borsa londinese ICE hanno lasciato sul terreno il 5,11%, scendendo a quota 86,25 dollari al barili, mentre quelle del petrolio greggio WTI texano con consegna a novembre hanno perso il 5,04% scivolando fino a 84,73 dollari al barile.