USA, l’economia cresce più del previsto

Va oltre le stime il dato per prodotto interno lordo (PIL) degli Stati uniti relativo al terzo trimestre del 2024. L’economia statunitense è cresciuta grazie alla robusta spesa dei consumatori. La crescita del PIL annualizzata è stata del 3,1% secondo quanto dichiarato dal Bureau of Economic Analysis del Dipartimento del Commercio, una cifra superiore alle precedenti stime del 2,8%. Nel periodo aprile – giugno la crescita era stata del 3%. La crescita superiore alle aspettative sarebbe da attribuire principalmente ai consumi privati (la spesa per i consumi è cresciuta del 3,7%) e alla crescita delle esportazioni.

Altro dato economico diffuso il 19 dicembre sono i numeri delle richieste di sussidi alla disoccupazione relative alla scorsa settimana sono calate di 22.000 unità a quota 220.000, anche in questo caso un dato migliore di quanto atteso dagli analisti.

Queste notizie sono arrivate il giorno dopo che La Federal reserve aveva effettuato il terzo taglio consecutivo dei tassi. Il presidente della banca centrale, Jerome Powell ha tuttavia lasciato intendere che il prossimo anno ci saranno solo due tagli nel costo del denaro contro i quattro previsti in precedenza. “E’ abbastanza chiaro che abbiamo evitato una recessione – ha commentato Powell – L’economia statunitense è stata notevole, mi sento molto bene riguardo alla situazione economica… e vogliamo continuare così”. La prudenza circa futuri ulteriori tagli dei tassi sarebbe dovuta, secondo gli analisti, al timore che il presidente Trump, che entrerà alla Casa bianca a gennaio, possa intraprendere politiche inflazioniste.