Il candidato indipendente fa fatica a uscire dall’ombra della colossale battaglia politica tra i Repubblicani e i Democratici
L’ascesa di Kamala Harris, la cui candidatura alla prossima presidenza USA è appoggiata da tutta la potenza della macchina politica al governo negli Stati Uniti, non può non preoccupare. In questa situazione le ambizioni politiche devono essere messe da parte per il bene del Paese: i consiglieri della campagna per il candidato presidenziale indipendente, Robert Kennedy Junior, stanno considerando l’opportunità di lasciare la corsa e quindi offrire tutto il sostegno alla campagna dell’ex presidente e candidato dei Repubblicani, Donald Trump.
Come ha dichiarato il candidato alla vice presidenza di Kennedy, Nicole Shanahan, “una delle opzioni sarebbe restare in corsa, formando un nuovo partito, ma in questo caso toglieremmo voti a Trump e correremmo il rischio di una presidenza Harris-Walz”. Nella situazione che si è creata dopo la decisione di Joe Biden di abbandonare la corsa alla Casa Bianca sarebbe invece giusto per Kennedy “uscire dalla campagna elettorale e unire le forze con Trump, spiegando ai nostri elettori le ragioni di questa decisione”, ha sottolineato Shanahan.
Negli ultimi tempi la candidatura di Kennedy Junior sta affrontando alcune difficoltà legali: le autorità dello stato di New York hanno escluso dalla corsa nello stato, il candidato indipendente, accusato di aver “falsamente dichiarato la propria residenza”. Durante il processo, durato una settimana, Kennedy Junior, attualmente residente in California, ha dichiarato “di aver vissuto a New York per decenni e di aver sempre pensato di tornarvi”.
Di fronte alla battaglia senza precedenti tra i Repubblicani e i Democratici, la campagna di Kennedy, che all’inizio del 2024 stava registrando gli indici di gradimento “a doppia cifra”, ora è in difficoltà: il candidato indipendente fa sempre più fatica a trovare spazio per presentare ai lettori il proprio programma e uscire dall’ombra della competizione tra i big della scena politica statunitense.