Le elezioni presidenziali si terranno a luglio 2024
La Piattaforma unitaria democratica (PUD) la coalizione di vari partiti di opposizione in Venezuela, ha ufficializzato il candidato che sfiderà Nicolas Maduro nella tornata elettorale del 28 luglio 2024.
Il nome scelto è quello l’ex ambasciatore in Argentina Edmundo González Urrutia che sostituisce la leader delle opposizioni María Corina Machado, che una sentenza del Tribunale supremo del Venezuela di gennaio aveva interdetto dagli incarichi pubblici per 15 anni.
“Venezuela e democratici del mondo, voglio dare un’ottima notizia al popolo venezuelano, la Piattaforma unitaria democratica ha approvato all’unanimità la candidatura dell’ambasciatore Edmundo González Urrutia come candidato di unità, sostenuto da tutti i fattori”, ha annunciato il segretario del PUD Omar Barboza.
Questi mesi di avvicinamento alle elezioni sono stati particolarmente travagliati e le opposizioni hanno indicato a più riprese ostacoli ai normali processi elettorali. Il PUD ritiene innanzitutto illegittima l’ineleggibilità di Machado, poi erano stati segnalati problemi per l’iscrizione alle liste della sostituta designata. Una situazione che ha portato gli Stati uniti a inasprire nuovamente le sanzioni petrolifere che erano state allentate in seguito a un accordo con Maduro sul processo elettorale.
Il Venezuela sta vivendo una profonda crisi economica che ha portato negli ultimi anni un quarto della popolazione, circa 8 milioni di persone, a lasciare il Paese in cerca di condizioni di vita migliori. Secondo i dati riportati dall’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati (ACNUR), fino a settembre 2023 erano stati 7,7 milioni di venezuelani che erano emigrati in seguito alla crisi economica, sociale e politica. 6,6 milioni di questi sono stati accolti in Paesi dell’America Latina e dei Caraibi mentre oltre un milione harichiesto lo status di rifugiato.