Il 28 luglio si terranno le elezioni presidenziali e Nicolás Maduro si candiderà per un terzo mandato
Mentre Nicolás Maduro sta preparando la candidatura per un terzo mandato, arrivano dati sconfortanti sulla situazione della maggior parte della popolazione Venezuelana: il 51,9% degli abitanti vive in condizioni di povertà estrema.
Lo spiega il rapporto Encuesta de Condiciones de Vida 2023 (Inchiesta sulle condizioni di vita – ENCOVI), redatto da professori di varie università venezuelane, che sottolinea anche il fatto che il Paese continua ad essere uno dei più diseguali del continente: le persone più povere guadagnano da 30 a 35 volte meno di chi percepisce i redditi più alti. Il progetto ENCOVI è nato per colmare l’assenza di statistiche ufficiali legate alla realtà sociale in Venezuela.
Il tasso di povertà nel 2023 si è attestato al 51,9% rispetto al 50,2% del 2022 e addirittura l’82,8% delle famiglie venezuelane si trova in condizioni di povertà monetaria, cioè non ha abbastanza denaro per accedere al paniere di base.
A contribuire a questo fenomeno c’è l’inflazione fuori controllo: nel 2023 è stata del 189,9%, secondo quanto riportato dalla Banca Centrale del Venezuela (BCV). Per il Governo invece la situazione è da attribuire sostanzialmente alle sanzioni statunitensi. Dopo gli anni più neri, che hanno visto 7 milioni di venezuelani lasciare il Paese, ora l’economia è in leggero miglioramento, secondo il governo venezuelano Caracas avrebbe “la crescita più alta dell’America Latina e dei Caraibi” con previsioni per il 2024 di una crescita dell’8%. Ma nonostante questo il numero di persone in stato di povertà non è diminuito.
Tornando alle elezioni che si terranno il prossimo 28 luglio, l’annuncio della ricandidatura di Maduro è stata stabilita dalla “Base del partito, 4.240.032 persone hanno partecipato a questa votazione”, secondo quanto scritto sul social media X Diosdado Cabello, vicepresidente del Partito socialista unito del Venezuela.