Nicolas Maduro ha annunciato che saranno riallacciati i colloqui con gli Stati uniti. Il presidente del Venezuela ne ha parlato nel corso di una trasmissione sulla televisione pubblica: “Dopo averci pensato, ho accettato e mercoledì prossimo riprenderanno i colloqui con il governo degli Stati Uniti per rispettare gli accordi firmati in Qatar e per ristabilire i termini del dialogo con rispetto”.
L’obiettivo è quello di riprendere le relazioni bilaterali e Maduro ha aggiunto che la richiesta di Washington rispecchierebbe la convinzione che sarà rieletto ancora una volta presidente con le elezioni del 28 luglio 2024. La campagna elettorale sarà aperta il 4 luglio e il principale oppositore di Maduro sarà Edmundo Gonzalez, che si avvale del sostegno di Maria Corina Machado, vincitrice delle primarie dell’opposizione ma a cui è stato vietato di candidarsi a causa di una sanzione amministrativa.
Il presidente ha spiegato di essere un “uomo di dialogo” e di sperare che finisca il “conflitto con il Nord”. Nel 2023, Venezuela e Stati uniti, con la mediazione del Qatar, avevano raggiunto un accordo per uno scambio di prigionieri ed erano state allentate le sanzioni petrolifere in un accordo collegato a una maggiore trasparenza del processo elettorale. Poi però gli USA, ad aprile 2024, avevano ripristinato le sanzioni e Maduro aveva accusato Washington di aver violato gli accordi.