Si apre oggi il vertice Nato di Vilnius (Lituania). E le prime notizie che arrivano dai paesi baltici riguardano l’ok della Turchia all’ingresso della Svezia nell’Alleanza atlantica.
Recep Tayyip Erdogan aveva alzato i toni nelle ore precedenti il meeting spiegando che avrebbe avvallato l’ingresso della Svezia, ultimo paese nordico ancora neutrale, nella Nato solo dopo l’ingresso di Ankara nell’Ue. “Ci tengono alla porta da 50 anni”aveva spiegato il presidente turco alzando l’asticella e bluffando (in parte).
In realtà Jens Stoltenberg ha annunciato che la Turchia darà l’ok all’ingresso della Svezia mentre da Stoccolma arrivano la notizia che sarà sostenuto l’ingresso della Turchia nell’Unione europea.
“Sono felice di annunciare che il presidente Erdogan ha concordato di concedere l’ingresso della Svezia nella Nato il prima possibile. Siamo stati in grado di riconciliare le preoccupazioni della Turchia e della Svezia, ora abbiamo nel testo concordato fatti passi avanti su come implementare la lotta al terrorismo, lavorare insieme come alleati e far sì che le restrizioni sull’export delle armi da Stoccolma ad Ankara siano rimosse”. E’ quanto emerge dal vertice tra i rappresentanti di Turchia, Svezia e del segretario dell’Alleanza atlantica.
L’accenno al terrorismo è collegato al fatto che Ankara accusa la Svezia di fornire un rifugio sicuro a gruppi curdi fuorilegge che ritiene appunto “terroristi”. La nuova legge anti terrorismo varata nei mesi scorsi dal parlamento svedese e l’estradizione di alcuni sospetti militanti del Pkk è stata di fatto la pedina di scambio per far sì che Erdogan togliesse il veto.