Sono già state condotte delle trattative con l’agenzia russa per l’energia nucleare “Rosatom”
Lo sviluppo economico e industriale del Vietnam è da anni frenato dalla carenza di energia elettrica. E ora il Governo di questo Paese del sud-est asiatico “sta considerando di rilanciare i piani per lo sviluppo dell’energia nucleare al fine di assicurare l’approvvigionamento energetico del Vietnam a sostegno della sua crescita economica”.
Come scrive l’agenzia stampa “Straits Times”, citando un “documento governativo” il “ministero dell’Industria e del Commercio condurrà ricerche sulle esperienze di sviluppo dell’energia nucleare di altri Paesi e formulerà proposte per lo sviluppo dell’energia nucleare in Vietnam”. Di recente ai margini del Forum economico orientale di Vladivostok, una delegazione vietnamita ha avuto dei colloqui con l’agenzia statale russa “Rosatom”, che a suo tempo aveva già elaborato per Hanoi un progetto di una centrale nucleare.
Negli ultimi anni Vietnam sta diventando un polo manifatturiero, parecipa attivamente ai programmi internazionali della lotta contro i cambiamenti climatici e cerca anche di ridurre la propria dipendenza dai combustibili fossili per conseguire l’obiettivo della neutralità carbonica entro il 2050.