Vladimir Putin in Uzbekistan: annunciati progetti congiunti per 45 miliardi di dollari

La Russia è pronta ad aumentare l'export di gas naturale via il Kazakhstan

Vladimir Putin e Shavkat Mirziyoyev

Il ritmo di sviluppo delle relazioni economiche tra Russia e Uzbekistan è “impressionante”. Lo ha dichiarato il presidente russo, Vladimir Putin, nel corso dei colloqui a Tashkent con l’omologo uzbeko, Shavkat Mirziyoyev. Il presidente russo ha sottolineato che, grazie agli sforzi del Governo dell’Uzbekistan, le relazioni economiche e commerciali tra i due Paesi “si stanno diversificando e hanno buone prospettive, specialmente nel campo della cooperazione industriale e dell’alta tecnologia”.

Dopo il summit russo-uzbeko in un comunicato stampa Mosca e Tashkent hanno annunciato che il portafoglio di progetti congiunti ammonta a 45 miliardi di dollari. “Le parti hanno elogiato la crescente dinamica di cooperazione commerciale ed economica. I volumi del commercio e degli investimenti russi in Uzbekistan sono in crescita e la cooperazione industriale si sta sviluppando”, si legge nel documento.

Tra i progetti strategici, che sono stati discussi da Putin e Mirziyoyev, ci sono una ferrovia e un gasdotto che dovranno collegare la Russia all’India, passando per i territori del Kazakstan e dell’Uzbekistan. Inoltre sono state discusse questioni relative alla sicurezza alimentare e alla migrazione. “In un formato ristretto abbiamo discusso una serie di aree importanti, tra cui la sicurezza alimentare, i progetti nel campo dell’innovazione, le tecnologie digitali e l’intelligenza artificiale”, ha dichiarato Mirziyoyev.

Un tema a parte è stata la cooperazione tra Mosca e Tashkent in materia di energia. “Abbiamo concordato di modernizzare il sistema di trasporto del gas, aumentare le forniture di petrolio e prodotti petroliferi, realizzare insieme alcuni progetti con le principali società russe per la raffinazione degli idrocarburi”, ha dichiarato il presidente uzbeko, ricordano che a margine del summit è stato firmato un accordo sulla costruzione dalla società statale russa “Rosatom” in Uzbekistan di alcune mini centrali nucleari.

Da parte sua Putin ha dichiarato che la Russia è pronta ad aumentare l’esportazione di gas naturale verso l’Uzbekistan attraverso il territorio del Kazakhstan. “L’Uzbekistan è un partner strategico e un alleato affidabile della Russia, e le relazioni tra i due Paesi si stanno sviluppando tenendo conto degli interessi reciproci”. ha sottolineato il presidente russo. “Le nostre relazioni strette e amichevoli stanno crescendo, si sviluppano dinamicamente sui principi di uguaglianza, rispetto reciproco e considerazione degli interessi reciproci”, ha detto ancora Putin, secondo cui i “colloqui di oggi consentiranno a condurre una discussione dettagliata sull’intera agenda delle relazioni bilaterali tra Russia e Uzbekistan”. A seguito dei negoziati è stato firmato un pacchetto di accordi intergovernativi che riguardano la cooperazione nel commercio, nell’industria, nel campo di uso pacifico dell’energia nucleare, nella cultura, nella scienza e nell’istruzione pubblica.