Von del Leyen, ultimatum all’Austria: trovare soluzione per il Brennero

Ultimatum di Ursula von der Leyen all’Austria per il blocco sul Passo del Brennero. Il confine tra Italia e Austria, una delle tratte più trafficate del nostro paese, è da anni al centro di una diatriba tra Italia e Austria visto che si tratta di un fondamentale corridoio sud-nord del trasporto su gomma europeo.

Vienna al fine di disincentivare il traffico applica da anni restrizioni al passaggio dei mezzi pesanti causando code e limitando di fatto la libertà di circolazione tra due paesi della comunità europea. Un problema che non riguarda solo l’Italia ma anche la Germania, in particolare la Baviera.

“L’Austria finora ha rifiutato le proposte fatte dalla Commissione europea per ritirare i blocchi unilaterali al Brennero – ha spigato il presidente della Commissione europa, Ursula von der Leyen – ora offriremo un ultimo colloquio di mediazione. E’ comprensibile la rabbia che si scatena in Baviera e in Italia per la gestione dei blocchi e degli ingorghi chilometrici”.

La posizione dell’Italia è stata più volte chiarita nei mesi passati: non si nega chiaramente il problema del traffico lungo quella direttrice e “infatti si stanno investendo risorse significative per il tunnel ferroviario. Inoltre bisogna evidenziare che i blocchi unilaterali di Vienna non hanno ridotto la circolazione dei mezzi e che, nonostante l’aumento consistente del traffico, i rilevamenti della qualità dell’aria continuano a migliorare grazie allo sforzo degli autotrasportatori che hanno investito sul parco mezzi”, spigava lo scorso febbraio il Ministero dei Trasporti chiedendo con determinazione il rispetto dei Trattati.

Lo stesso Mit ha accolto con favore le dichiarazioni di Ursula Von der Leyen: “L’Italia non è più disposta a sopportare divieti unilaterali da parte dell’Austria: anni di proposte e di azioni diplomatiche non hanno sortito i risultati sperati, i lavoratori e i viaggiatori italiani meritano rispetto”.