Con la campagna elettorale entrata nel vivo il confronto tra Biden e Trump è destinato a farsi più duro. Il presidente in carica viene segnalato in rimonta ma deve fare i conti con elettori democratici preoccupati per la sua politica estera. Intanto l’eventualità di una vittoria di Trump alle presidenziali di novembre agita gli apparati politici e militari sulle due sponde dell’Atlantico. La possibilità che alla Casa Bianca torni un presidente meno interventista, di scuola isolazionista, se rassicura molti preoccupa tanti. Cosa ne sarebbe dell’impegno americano in Europa? Che succederebbe alla Nato? Gli europei sarebbero pronti a gestire la propria sicurezza? Sullo sfondo la sfida con la Cina, che l’Occidente vede destinata a trasformarsi in contesa per Taiwan. Mentre a Pechino la strategia sembra un’altra.
Alessandro Cassieri
Editor in chief