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CORRIERE DELLA SERA: Il presidente francese Emmanuel Macron, il presidente egiziano Abdel Al Sisi e il re giordano Abdallah II chiedono a Israele un cessate il fuoco immediato e permanente, e a Hamas la liberazione di tutti gli ostaggi, avvertendo delle «pericolose conseguenze» di un’offensiva israeliana a Rafah. Si tratta di un’iniziativa poco consueta, anche per il modo in cui avviene, con un testo pubblicato su quattro giornali in Francia ( Le Monde ), Stati Uniti ( Washington Post ), Giordania ( Al-Rai ) e Egitto ( Al-Ahram ): i tre capi di Stato ricordano che il 25 marzo il Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite «si è finalmente assunto le sue responsabilità esigendo un cessate il fuoco immediato a Gaza. Si è trattato di una tappa cruciale, che deve essere applicata senza più attendere».

IL SOLE 24 ORE: La Turchia ha bloccato le esportazioni verso Israele. «Questa decisione rimarrà in vigore fino a quando Israele non dichiarerà un cessate il fuoco immediato e consentirà l’accesso continuo degli aiuti umanitari a Gaza», ha affermato il ministero del Commercio turco in una nota. La lista dei beni bloccati da Ankara comprende 54 prodotti, tra cui profili in alluminio, coloranti, barre in rame, betoniere, tubature in acciaio, lastre in cemento, cavi e quadri elettrici, macchine scavatrici e da cantiere, piastrelle, cavi in fibra ottica e conduttori elettrici, granito, materiali isolanti per l’edilizia, composti chimici di vario tipo, vetri utilizzati nel settore edilizio, zolfo, prodotti chimici per la lavorazione dei metalli, pallet, ceramica, tubi in plastica, mattoni, vernici, gru, adesivi e colle.

AVVENIRE: Il governo di Israele sta acquistando 40.000 tende per preparare l'evacuazione di centinaia di migliaia di palestinesi dalla città di Rafah, nel sud di Gaza: lo afferma un funzionario israeliano all'Associated Press, ripresa dal quotidiano britannico Guardian. Benjamin Netanyahu, ha annunciato che è stata fissata una data per l'invasione israeliana dell'ultima città della Striscia di Gaza situata al confine con l’Egitto. Si stima che circa 1,5 milioni di palestinesi si siano rifugiati nella città meridionale dopo essere fuggiti dai bombardamenti israeliani.

AVVENIRE: Domani molto probabilmente la BCE non toccherà i tassi di interesse. ’istituto di Francoforte dovrebbe lasciare invariati i tassi ma per rispondere al calo delle domande di prestiti per comprare casa gli istituti di credito hanno già effettuato un allentamento sui criteri di offerta.

IL MESSAGGERO: L'Isis punta alla Champions League e alle decine di migliaia di tifosi richiamati tra ieri sera e stasera negli stadi di Madrid, Londra e Parigi per i quarti di finale. E al Santiago Bernabeu, per sicurezza, ieri sera è stato chiuso il tetto della struttura: misura presa per evitare eventuali attacchi con i droni, già sperimentata in passato anche in altre occasioni. E che si è andata ad aggiungere ad un dispositivo di sicurezza già molto rigido. L'invito alla strage corre come sempre via social, questa volta in prima pagina del sito di propaganda dell'Isis-K, il ramo afghano della multinazionale del terrorismo, che ha rivendicato l'attacco a Kerman in Iran (94 morti il 3 gennaio) e poi quello al Crocus di Mosca (144 morti il 22 marzo). Adesso tocca all'Europa, secondo la «Voce del Khorsan» il pamphlet in lingua inglese pubblicato dall'editore terrorista Al Azaim.

LA REPUBBLICA: La fusione nucleare come fonte di energia pulita entro dieci anni. Per molti è fantascienza. Non per Eni, colosso italiano dei combustibili fossili, che però crede, e investe, anche in un progetto “atomico” nato al Mit di Boston e portato avanti dalla Commonwealth Fusion Systems, spin off della prestigiosa università Usa. I giovani ingegneri nucleari della Commonwealth sono convinti di poter produrre energia pulita in reattori sperimentali già entro questo decennio e di industrializzare il processo entro i primi anni del prossimo, quando invece gran parte della comunità scientifica ritiene che tale rivoluzione tecnologica sia possibile non prima del 2040.
Il Sole 24 Ore

I conti della corsa al riarmo

La Stampa

Il patto di ferro Cina - Russia

Corriere della Sera

Esplosione alla centrale elettrica: 3 morti e 4 dispersi

Corriere della Sera

Migranti, la commissaria Ue: Proteggere i confini e i diritti

La Repubblica

Le “Anziane per il clima” battono il governo svizzero

Libero

Oxford economics: Superbonus peggior politica degli ultimi 10 anni

LE MONDE (FRANCIA): “Penso che quello che sta facendo sia un errore”, dice Joe Biden sulla politica di guerra di Benjamin Netanyahu. Il presidente americano ha criticato pubblicamente l’approccio militarista del primo ministro israeliano alla Striscia di Gaza, dove si sta svolgendo un disastro umanitario. Questi sono i commenti più duri del presidente americano contro il leader israeliano, mentre gli Stati Uniti mostrano sempre più impazienza per il disastro umanitario in corso nei territori palestinesi assediati dall'esercito israeliano

EL PAIS (SPAGNA): Le immagini satellitari mostrano la distruzione di Gaza dopo sei mesi di guerra. Quasi 6 edifici su 10 nella Striscia sono danneggiati o distrutti dagli attacchi israeliani. La distruzione raggiunge ogni angolo della Striscia di Gaza. Le immagini dell’enclave palestinese che i satelliti hanno ottenuto mostrano infrastrutture critiche crollate, città rase al suolo o le condizioni precarie in cui vivono gli sfollati.

CUMHURRIET (TURCHIA): In una significativa mossa diplomatica, la Turchia ha annunciato l’imposizione di restrizioni immediate alle esportazioni in Israele, prendendo di mira un ampio ventaglio di 54 categorie di prodotti. Questa decisione rimarrà fino a quando non sarà raggiunto un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza, ha dichiarato dal Ministero del commercio turco martedì. Questa azione segna una risposta al rifiuto di Israele di accettare la proposta turca di partecipare con lanci aerei agli aiuti umanitari. Il ministero del commercio ha specificato che le restrizioni comprenderanno una vasta gamma di merci, in particolare ferro, acciaio, vari materiali da costruzione e una vasta gamma di macchinari. Questo embargo globale segna l’impegno della Turchia ad usare politiche commerciali come strumento di diplomazia politica, con l’obiettivo di influenzare la situazione a Gaza.

THE GUARDIAN (GB): David Cameron ha confermato che il governo britannico non sospenderà le esportazioni di armi verso Israele dopo l’uccisione di sette operatori umanitari in un attacco aereo su Gaza la scorsa settimana. Ha insistito sul fatto che il Regno Unito continuerà ad agire nel rispetto del diritto internazionale. Il ministro degli esteri ha detto di aver esaminato la più recente consulenza legale sulla situazione sul terreno, ma questo ha lasciato la posizione del Regno Unito sulle licenze di esportazione “invariata”.

ARAB NEWS (ARABIA SAUDITA): Come l’Iran potrebbe reagire per il supposto attacco israeliano all’edificio dell’ambasciata di Damasco? L'Iran “non ha altra scelta che rispondere” all’attacco che ha ucciso due comandanti delle guardie della rivoluzione, ma i rischi sono considerevoli. Gli analisti sospettano che l’Iran userà i suoi proxy regionali per colpire Israele piuttosto che optare per un attacco diretto. Con il fiato sospeso, il mondo attende la promessa rappresaglia dell’Iran per il supposto attacco aereo israeliano della scorsa settimana sulla sua ambasciata nella capitale siriana Damasco. Qualunque sia la forma della vendetta di Teheran, c’è un crescente timore che possa scatenare una guerra totale.

THE TIMES OF ISRAEL: I militari israeliani pensano che una risposta iraniana al presunto attacco ad una sua missione di Damasco non arriverà prima della fine della festa musulmana di Eid al-Fitr, che termina il 12 aprile, riferisce Channel 12 news. L’esercito suppone anche che un attacco colpirà obiettivi militari o strategici e non civili. Secondo il rapporto, Israele si sta preparando alla possibilità di un attacco di uno dei numerosi proxy, o dallo stesso Iran, ma anche ad un possibile attacco su più fronti.

LE FIGARO (FRANCIA): A favore della Sharia, sostegno ad Hamas, parere positivo sul jihad: lo studio shock sui musulmani britannici. Solo un musulmano britannico su quattro crede che Hamas abbia commesso omicidi e stupri in Israele, il 7 ottobre, rivela un sondaggio del think tank della Henry Jackson Society. Uno studio estremamente inquietante, pubblicato in un momento in cui in Europa si moltiplicano diversi fatti inquietanti a sfondo religioso.

GLOBAL TIMES (CINA): Il presidente cinese Xi Jinping ha incontrato il ministro degli esteri russo Sergey Lavrov martedì a Pechino. Gli analisti cinesi hanno detto che l’incontro invia un forte segnale circa il fatto che la Cina svilupperà fermamente la sua partnership strategica con la Russia, nonostante le pressioni dell’Occidente. La partnership Cina-Russia continua ad essere fondamentale per l’equilibrio strategico globale e la speranza di promuovere un mondo multipolare in cui i Paesi del Sud del globale avranno un ruolo maggiore da svolgere. Xi ha detto che la Cina e la Russia hanno intrapreso un nuovo percorso di coesistenza armoniosa e cooperazione vantaggiosa per tutti tra i principali Paesi e i vicini, che ha beneficiato ai due Paesi e i loro popoli e ha contribuito con saggezza e forza all’equità e alla giustizia internazionali.

KOMMERSANT (RUSSIA): Sergei Lavrov ha discusso a Pechino la lotta congiunta per un ordine mondiale multipolare. Il ministro degli esteri russo ha concluso una visita di due giorni a Pechino. Il suo viaggio è stato la preparazione per la visita del presidente russo Vladimir Putin nella RPC, questo progetto è stato confermato lo stesso giorno dal Cremlino. I negoziatori hanno prestato molta attenzione al tema ucraino e hanno convenuto che qualsiasi tentativo di trovare una soluzione al conflitto senza la partecipazione della Russia non è realista. Hanno anche parlato dell’opposizione congiunta alla “politica illegale di sanzioni unilaterali” nei confronti di entrambi i Paesi.

THE TIMES (GB): Cina e Russia rafforzano i legami militari di fronte al “bullismo” dell’Occidente. La Cina ha accettato di rafforzare la sua partnership strategica con la Russia, presentando una “doppia opposizione” unita all’Occidente, che ha accusato di proseguire con “il pensiero della guerra fredda” e di bullismo. In un incontro a Pechino, Sergey Lavrov, il ministro degli esteri russo e il suo omologo cinese, Wang Yi, si sono promessi reciproco sostegno.

SOUTH CHINA MORNING POST (HONG KONG, CINA): La segretaria al Tesoro americana Janet Yellen ha detto che gli Stati Uniti sono stati in grado di “muovere la palla” su questioni chiave durante il suo viaggio di una settimana in Cina. Gli analisti hanno detto che il viaggio si è concentrato su questioni “pratiche a breve termine”, tra cui problemi di sovra capacità industriale cinese, riciclaggio di denaro e maltrattamento delle società americane in Cina. Il viaggio di una settimana in Cina del segretario al Tesoro americano Janet Yellen ha evitato le principali controversie economiche e non ha ottenuto progressi. Gli analisti affermano che la pressione delle elezioni presidenziali di novembre potrebbe costringere l’amministrazione Biden “ad essere più aggressiva” sul fronte commerciale.

POLITICO (USA): L’UE spinge per frenare il vantaggio della Cina nel mercato della tecnologia verde. Una nuova indagine di Bruxelles sulle turbine eoliche cinesi viene lanciata mentre Pechino conquista il dominio sul mercato globale dei pannelli solari. Martedì, Margrethe Vestager, in base al nuovo regolamento UE sui sussidi esteri, ha avviato un’indagine sul settore delle turbine eoliche in rapida crescita e sempre più dominante della Cina, come riportato in esclusiva da China Watcher di POLITICO.

THE WASHINGTON TIMES (USA): Gli Stati Uniti rischiano di perdere nella nuova corsa allo spazio con la Cina a meno che le industrie spaziali americane e alleate non siano rafforzate e gli ostacoli burocratici ridotti, secondo uno studio degli esperti spaziali del Pentagono. La Cina sta rapidamente espandendo le sue capacità sia per l’esplorazione che per la guerra nello spazio in quello che la Casa Bianca ha definito il “decennio decisivo” nella competizione con Pechino, afferma il rapporto degli esperti della Space Force, dell’Air Force Research Laboratory e della Defense Innovation Unit. Pechino “rimane il nostro concorrente strategico più diretto per i prossimi decenni e l’unico con l’intento di rimodellare l’ordine internazionale e che dispone sempre più potere economico, diplomatico, militare e tecnologico per farlo”, dice il rapporto dei funzionari delle tre agenzie. Ma il rapporto avverte che “la Cina sembra essere sulla buona strada per superare gli Stati Uniti come potenza spaziale dominante entro il 2045, o potenzialmente prima, a meno che non vengano subito prese misure proattive per sostenere la leadership della nostra nazione.”

THE TIMES OF INDIA: Il consigliere per la sicurezza nazionale USA Jake Sullivan ha detto che il partenariato tra India e Stati Uniti ha raggiunto un nuovo livello con la collaborazione in ambito tecnologico e in altri settori. “La partnership tra gli Stati Uniti e l’India, un paese dei BRICS, ha raggiunto nuove vette con un impegno attraverso la tecnologia e la sicurezza e in tante altre direzioni,” ha detto Sullivan ai giornalisti. Il commento è arrivato in risposta alle domande riguardanti le preoccupazioni sul declino percepito della leadership americana sulla scena globale, in particolare quando Paesi come Iran, Egitto, EAU e Etiopia che si uniscono ai BRICS e l’Arabia Saudita studia l’adesione.

VEDOMOSTI (RUSSIA): Il conflitto armato in Ucraina, la guerra in Medio Oriente e i timori del rafforzamento della Cina e della Corea del Nord spingono il G7 ad aumentare la spesa per la difesa. L’aumento di tali spese in uno scenario “estremo” al 4% del PIL comporterà un ulteriore esaurimento delle loro finanze pubbliche e un aumento del debito pubblico complessivo a $10,8 trilioni nei prossimi 10 anni. Un aumento del debito di tale importo avverrà se non ci saranno tagli, adesso e in futuro, dei programmi sociali e di altri servizi, secondo i calcoli di Bloomberg Economics.

THE NEW YORK TIMES (USA): Più elettori passano al partito repubblicano, colmando il divario con i democratici. Lo spostamento verso il partito repubblicano degli elettori bianchi senza una laurea è continuata, i democratici hanno perso terreno anche tra gli elettori ispanici. Prima delle elezioni del 2020 più elettori in tutto il Paese si identificavano come democratici rispetto ai repubblicani. Ma dopo quattro anni di presidenza Biden quel divario si è ridotto, e gli Stati Uniti ora sono quasi equamente divisi tra democratici e repubblicani. I repubblicani hanno fatto guadagni significativi tra gli elettori senza laurea, rurali ed evangelici bianchi, secondo un nuovo rapporto del Pew Research Center. I democratici hanno tenuto in gruppi elettorali chiave, come i neri e i più giovani, e hanno guadagnato terreno tra gli elettori con la laurea universitaria.

FINANCIAL TIMES (GB): Zuma è libero di candidarsi alle elezioni sudafricane, secondo la decisione del tribunale. L’ex presidente sudafricano e il suo nuovo partito MK potrebbero sostituire l’ANC (al governo) nel voto a maggio.

THE WALL STREET JOURNAL (USA): Il rally delle materie prime riflette i miglioramenti dell’economia, ma comporta anche rischi di inflazione. L’aumento dei prezzi potrebbe frenare il piano della Fed di tagliare i tassi di interesse. L’aumento dei prezzi delle materie prime che alimentano la produzione e i trasporti mostra che gli investitori scommettono su un’espansione prolungata e su un potenziale rimbalzo dell’inflazione. L’indice dei prezzi delle materie prime globali, S&P GSCI, è avanzato del 12% quest’anno, superando la crescita del 9,1% dello S&P 500. Il rame e il petrolio hanno guadagnato rispettivamente oltre il 10% e il 17%. Anche l’oro sta battendo nuovi record, salendo del 13% a $2.332 l’oncia.

NIKKEI (GIAPPONE): Il più grande porto della Malesia, sulla principale rotta marittima dello stretto di Malacca, prevede di raddoppiare la sua capacità nei prossimi decenni, inseguendo il vicino hub di Singapore mentre lo spostamento delle catene di approvvigionamento globali si aggiunge alla concorrenza nel settore logistico del Sud-Est asiatico. Port Klang, il 12mo porto più grande del mondo e secondo solo a Singapore nel Sud-Est asiatico in termini di capacità nel 2021, prevede di aumentare la sua capacità annuale da 14 milioni di TEU - una misura standard per il volume dei container - a 27 milioni di TEU. L’operatore Westports Holdings investirà 39,6 miliardi di ringgit ($8,34 miliardi) nei prossimi decenni.

DAWN (PAKISTAN): Come il primo ministro ha avvertito più volte negli ultimi tempi, il prossimo programma del FMI sarà molto più duro di qualsiasi altro che il Pakistan abbia conosciuto in passato. Si concentrerà sulle riforme fiscali e del settore esterno per la ripresa e la crescita. Data la posizione estremamente vulnerabile del Paese, che ha costretto il governo negli ultimi due anni a limitare le importazioni e contrarre la crescita economica per evitare un default sovrano, il prossimo programma del FMI dovrebbe essere estremamente duro sia in termini di rapidità degli aggiustamenti richiesti che di obiettivi delle riforme strutturali.
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