TÜRKIYE (TURCHIA): FETÖ (Organizzazione terroristica Fethullah), alleata con Israele, sta preparando un colpo di stato attraverso le sue estensioni nella sicurezza, nella magistratura e nei media. Il leader del MHP (Partito del Movimento Nazionalista) Devlet Bahceli ha detto che FETÖ sta pianificando un nuovo colpo di stato. Orakoglu, un ex ufficiale dei servizi segreti, ha a sua volta puntato il dito contro il Mossad. Mentre i capi della polizia che si stavano preparando per un’operazione contro il governo sono stati licenziati, il MIT (l’intelligence turca) è intervenuta per indagare sulle accuse di colpo di stato. Si afferma che gli ultimi sviluppi consistono in una cospirazione e che nuove iniziative possono venire dalla Sicurezza, dal MIT, dalla magistratura e TSK (le forze armate turche). Tra gli attori del processo ci sono anche alcuni servizi di intelligence occidentali, in particolare il Mossad, gli Stati Uniti e alcuni “think thank” con sede a Londra. Il presidente del MHP, Devlet Bahceli, parlando alla riunione del gruppo del suo partito, ha dichiarato: “Siamo a conoscenza di tutte le reti di comunicazione e relazioni illegali che si stanno sviluppando. È in atto una cospirazione che non può essere messa a tacere con la sospensione di diversi capi di polizia. In realtà, gli obiettivi sono il MHP, il Partito AK, l’Alleanza popolare e la Turchia”.
LE MONDE (FRANCIA): Nuova Caledonia: Emmanuel Macron dà un avviso formale agli indipendentisti e lealisti per trovare un accordo. Mercoledì i deputati hanno adottato il progetto di riforma costituzionale al centro delle tensioni che stanno scuotendo l’arcipelago. Il capo dello Stato esorta i rappresentanti della Caledonia a riprendere le trattative, altrimenti convocherà il parlamento in Congresso prima della fine di giugno.
RENMIN RIBAO (CINA): Alla vigilia della sua visita di stato di due giorni in Cina, che inizia giovedì, il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato in un-intervista scritta a Xinhua che la Russia e la Cina stanno promuovendo la prosperità di entrambe le nazioni attraverso una cooperazione estesa, equa e reciprocamente vantaggiosa in campo economico e culturale. Putin ha sottolineato che il coordinamento delle politiche estere tra i due Paesi sta spingendo la creazione di un equo ordine mondiale multipolare, che è alla base del futuro successo del partenariato strategico globale di coordinamento Russia-Cina per una nuova era. Putin ha sottolineato che le relazioni Russia-Cina trascendono l’ideologia e sono una scelta strategica fatta dai due Paesi indipendentemente dalla situazione politica. Questa scelta è fondata su vasti interessi comuni, profonda fiducia reciproca, forte sostegno pubblico e autentica amicizia tra i popoli dei due paesi. Entrambe le nazioni sono impegnate congiuntamente a salvaguardare la sovranità, l’integrità territoriale e la sicurezza.
THE NEW YORK TIMES (USA): Quando il leader cinese, Xi Jinping, ospiterà in Cina il presidente della Russia Vladimir V. Putin questa settimana, saranno più di due anni da quando i due leader autocratici hanno dichiarato una partnership “senza limiti” per respingere ciò che considerano il bullismo e l’interferenza americana. Le crescenti sfide da parte dell’Occidente hanno messo alla prova i limiti di questa partnership. Xi sta camminando su una corda tesa, subendo una crescente pressione diplomatica ed economica per ridurre il sostegno cinese alla Russia e alla sua guerra in Ucraina. Un abbraccio più stretto di Mr. Putin ora potrebbe ulteriormente alienare l’Europa, un partner commerciale chiave, mentre Pechino cerca di migliorare la sua immagine in Occidente e mantenere l’accesso delle esportazioni cinesi per aiutare a rivitalizzare la sua economia fiacca.
ASHARQ AL-AWSAT (GB): Il dipartimento di stato degli Stati Uniti ha inviato un pacchetto di aiuti in armi da $1 miliardo per Israele, hanno detto martedì due funzionari americani. L’ultimo invio di armi include munizioni per carri armati, mortai e veicoli tattici corazzati. Il presidente Joe Biden ha detto la scorsa settimana di aver ritardato una spedizione di bombe da 2.000 libbre (907 kg) e 1.700 bombe da 500 libbre a Israele per le preoccupazioni che potrebbero essere utilizzate per una grande invasione di Rafah, una città nel sud di Gaza.
FINANCIAL TIMES (GB): Gli Stati Uniti incoraggiano gli Stati arabi ad unirsi alle forze multinazionali del dopoguerra a Gaza. Funzionari occidentali e arabi dicono che Egitto, Emirati Arabi Uniti e Marocco stanno prendendo in considerazione questa iniziativa.
THE JERUSALEM POST (ISRAELE): Erdogan insiste sul fatto che Hamas non ha effettuato operazioni terroristiche dalla Turchia, nonostante i suoi incontri con i leader di Hamas e la concessione al gruppo palestinese di avere uffici a Istanbul. Hamas ha pianificato di stabilire basi segrete in Turchia e altrove, al fine di coordinare gli attacchi contro obiettivi israeliani nei paesi vicini, compresi quelli della NATO, secondo un documento catturato dall’IDF a Gaza. Il documento segreto, intitolato “Fondare una base in Turchia”, afferma che gli sforzi di Israele nella striscia di Gaza negli ultimi dieci anni hanno “messo Hamas sulla difensiva”.
INDEPENDENT (GB): Un’indagine di The Independent scopre i passi falsi, le opportunità mancate e le scelte politiche dell’amministrazione Biden che hanno permesso che la carestia arrivasse al nord di Gaza. Grazie ai documenti trapelati, testimonianze di funzionari attuali ed ex e voci provenienti da Gaza, viene dipinto un quadro cupo di una catastrofe prevenibile. Il presidente Joe Biden e la sua amministrazione sono accusati di essere complici nel consentire una carestia a Gaza. Non sono riusciti ad agire sufficientemente dopo ripetuti avvertimenti da parte dei propri esperti e agenzie umanitarie. Interviste con collaboratori attuali e anziani dell’Agenzia americana per lo sviluppo internazionale (USAID) e funzionari del dipartimento di stato, agenzie umanitarie che lavorano a Gaza e documenti interni dell’USAID rivelano che l’amministrazione ha respinto o ignorato le richieste di usare la sua influenza per convincere Israele, destinatario di miliardi di dollari di sostegno militare degli Stati Uniti, a fornire sufficienti aiuti umanitari a Gaza per fermare la carestia in arrivo. Gli ex funzionari dicono che gli Stati Uniti hanno anche fornito una copertura diplomatica a Israele per creare le condizioni per la carestia bloccando gli sforzi internazionali per arrivare ad un cessate il fuoco o alleviare la crisi, rendendo quasi impossibile la consegna degli aiuti.
AL-AHRAM (EGITTO): Il ministro degli affari esteri egiziano Sameh Shoukry ha affermato il rifiuto categorico dell’Egitto nei confronti della politica israeliana che distorce i fatti e non accettare le responsabilità. Ha sottolineato che Israele è l’unico responsabile della catastrofe umanitaria dei palestinesi nella striscia di Gaza.
THE WALL STREET JOURNAL (USA): Biden impone dazi radicali alla Cina, intensificando la lotta commerciale con Trump. I probabili avversari nelle elezioni del 2024 stanno adottando approcci protezionistici concorrenti. Un giorno dopo la notizia che il presidente Biden stava progettando di aumentare le tariffe sui veicoli elettrici cinesi a circa il 100%, Donald Trump ha rinviato la palla al suo rivale per la Casa Bianca. “Metterò una tassa del 200% su ogni auto che arriva da quegli stabilimenti”, ha detto l’ex presidente in una manifestazione nel New Jersey, riferendosi ai veicoli cinesi fabbricati in Messico. Ha suggerito che Biden gli stava sottraendo l‘agenda commerciale incentrata sulle tariffe. “Biden finalmente mi ha ascoltato”, ha detto Trump. “È in ritardo di circa quattro anni.”
POLITICO (USA): Joe Biden e Donald Trump stanno gareggiando sulle tariffe, con l’obiettivo di dimostrare agli elettori del Midwest che hanno il miglior piano per proteggere i lavoratori dell’automobile americani dalla concorrenza cinese. Ma i loro approcci avrebbero effetti molto diversi - non solo sull’industria nazionale ma anche sull’economia globale. Biden chiede un quadruplicamento delle tariffe sui veicoli elettrici dalla Cina, insieme a dazi più elevati sui metalli e altri prodotti energetici puliti, espandendo le tariffe istituite da Trump nel 2018. Trump ora vuole andare molto oltre, progettando di imporre le tariffe sui veicoli elettrici provenienti dal più grande partner commerciale degli Stati Uniti — il Messico — che potrebbe essere molto più distruttivo. Temendo un’imminente ondata di auto cinesi a basso costo prodotte a sud del confine, l’ex presidente e i suoi consiglieri stanno progettando di imporre tariffe alle auto prodotte in Messico se non accetta di fermare la vendita di veicoli elettrici cinesi negli Stati Uniti.
THE WASHINGTON POST (USA): Biden è quasi morto dopo una diagnosi errata decenni fa. Il suo chirurgo racconta di avergli salvato la vita. Decenni fa, un aneurisma è stato erroneamente diagnosticato come un nervo schiacciato. La sopravvivenza di allora del presidente aiuta a spiegare le sue motivazioni oggi.
NEZAVISIMAYA GAZETA (RUSSIA): Delhi e Teheran hanno siglato un accordo che conferisce agli indiani il diritto di gestire il porto di Chabahar sulla costa iraniana, al largo del Golfo dell'Oman. Il contratto di 10 anni si rinnoverà automaticamente. Non solo il commercio tra i due paesi aumenterà. Il porto fungerà da importante arteria commerciale tra India, Afghanistan, Asia centrale e Russia. Gli indiani si aspettano che questo corridoio di trasporto riduca i tempi di consegna delle loro merci in Europa da 25 a 11 giorni. Ma l’attuazione del progetto è ostacolata dagli Stati Uniti, che hanno avvertito l’India che cadrà sotto sanzioni. Inoltre, è possibile l’opposizione del Pakistan, partner della Cina nell'iniziativa “Belt and Road”.
THE INDIAN EXPRESS (INDIA): Il ministro degli affari esteri indiano S Jaishankar, reagendo all’avvertimento degli Stati Uniti dopo che India e Iran hanno firmato un contratto di 10 anni per gestire il porto strategico iraniano di Chabahar, ha affermato che questo accordo andrà a beneficio dell’intera regione. Parlando a un evento Jaishankar ha detto: “Abbiamo una lunga cooperazione con il porto di Chabahar, ma prima non potevamo firmare un accordo a lungo termine. Il motivo è che ci sono stati vari problemi dalla parte iraniana. È una joint venture, i partner sono cambiati, le condizioni sono cambiate. Infine, siamo stati in grado di risolvere questo problema e elaborato un accordo a lungo termine. Questo è necessario, perché senza di esso non si può davvero migliorare le operazioni portuali, che riteniamo avvantaggeranno l’intera regione.” “Ho visto alcune osservazioni sono state fatte, ma penso che sia una questione di comunicazione, bisogna convincersi a capire che il progetto è per il beneficio di tutti”, ha detto Jaishankar ai giornalisti.
THE TIMES (GB): Modi costruisce il suo sogno indù su moschee rase al suolo. Narendra Modi ha affermato all’inizio della sua ascesa al potere di essere stato convocato da “Ma Ganga”, la dea del fiume, per rappresentare la città indù più santa.
LE FIGARO (FRANCIA): Spagna: Carlos Puigdemont minaccia di far cadere il governo di Sanchez. Il leader indipendentista catalano vuole che i socialisti, che sono arrivati primi nelle elezioni catalane, facilitino il suo insediamento come presidente della regione.
THE GUARDIAN (GB): La Georgia è stata avvertita dagli Stati Uniti di non diventare un avversario dell’Occidente allineandosi a Mosca. Il suo parlamento ha sfidato le proteste di massa in piazza per approvare una legge “ispirata dal Cremlino”. L’assistente segretario di stato di Washington, Jim O’Brien, ha espresso preoccupazioni sul fatto che l’approvazione del parlamento georgiano di un disegno di legge sugli “agenti stranieri” potrebbe essere l’ennesimo “punto di svolta” nella travagliata storia dell’ex stato sovietico. Nei commenti che sembravano segnalare una convinzione degli Stati Uniti che il governo georgiano si stava ancora una volta allineando con la Russia, O’Brien ha spiegato che i finanziamenti potrebbero essere presto tagliati.
SOUTH CHINA MORNING POST (HONG KONG, CINA): La Cina segnala che aiuterà gli USA ad affrontare l’immigrazione illegale dopo aver interrotto la cooperazione nel 2022. L’ambasciata cinese dice che Pechino è aperta ai colloqui sul rimpatrio degli immigrati clandestini dopo la sospensione di questa cooperazione dopo la visita di Nancy Pelosi a Taiwan. Più di 37.000 cittadini cinesi sono stati arrestati al confine meridionale degli Stati Uniti nel 2023 – 10 volte di più rispetto all’anno precedente. L’ambasciata cinese negli Stati Uniti ha affermato che la Cina è “fermamente opposta” all’immigrazione illegale e che i suoi dipartimenti di polizia hanno represso “duramente” tali crimini, mantenendo una “alta pressione” contro le organizzazioni di contrabbando.
KOMMERSANT (RUSSIA): L’obiettivo dell’inflazione nella zona euro (2%) può essere raggiunto nel 2025 e la recessione evitata, prevedono gli analisti del FMI nella revisione regionale dell’economia europea. In effetti, il rapporto registra “un atterraggio morbido” dell’economia — ricordiamo che su questo scenario si è basata la BCE nelle sue previsioni. Il processo di “frenata lenta”, come specificato dal FMI, non è ancora completato, come testimoniano vari indicatori, tra cui il PMI. Allo stesso tempo, la sfida principale per le autorità europee, secondo gli analisti, è il passaggio dalla ripresa alla crescita sostenibile.
HURRIYET (TURCHIA): Il gas turkmeno sarà trasportato in Europa attraverso la Turchia. Le parti hanno raggiunto un accordo per il trasporto del gas naturale del Turkmenistan attraverso l’Azerbaigian, la Georgia, la Turchia, e successivamente arriverà al mercato europeo, ha annunciato il ministro dell’energia turco. L’aspetto significativo e nuovo di questo accordo è l’intesa sul trasporto del gas naturale dal Turkmenistan in Turchia attraverso l’Azerbaigian e la Georgia.
KHALEEJ TIMES (UAE): Primo sguardo all'interno del nuovo aeroporto di Dubai: i visitatori del 23mo Airport Show, in corso di svolgimento, hanno visto un’anteprima dettagliata di come apparirà l’aeroporto più grande del mondo. Una città nella città, una volta completato, l’Al Maktoum International Airport (DWC). Avrà un proprio sistema di trasporto, mini-foreste, zone verdi, hub di intrattenimento e altre proposte per cibo, bevande e vendita al dettaglio.
THE HILL (USA): Gli incendi potrebbero rilasciare più anidride carbonica e sostanze chimiche tossiche che riscaldano il pianeta di quanto previsto in precedenza, modificando la composizione del suolo bruciato, secondo un nuovo studio. I resti di legno carbonizzato e altri composti organici, noti come carbonio nero, potrebbero non intrappolare l’anidride carbonica nei volumi sperati dagli scienziati, secondo lo studio pubblicato Nature Reviews Earth & Environment.