La transizione energetica rallenta la crescita

La transizione energetica verso fonti di approvvigionamento “green” procede ma a rilento, e la causa è da imputare anche all’incertezza internazionale. E’ quanto spiega il secondo il rapporto Fostering Effective Energy Transition 2024 del World Economic Forum.

“La media globale dell’Indice di Transizione Energetica (ETI) ha raggiunto i massimi livelli, con 107 Paesi su 120 che hanno fatto progressi nell’ultimo decennio – si legge nell’abstract dello studio – Tuttavia, il panorama globale è segnato da volatilità economica, dall’acuirsi delle tensioni geopolitiche e dai cambiamenti tecnologici”.

Ci sono progressi nell’approccio alla sostenibilità ambientale grazie agli efficientamenti energetici e all’aumento della quota di energia pulita, nonostante le emissioni legate all’energia siano cresciute dell’1,1% nel 2023.

“La preparazione alla transizione è progredita in modo significativo, grazie alle normative e all’impegno politico, all’istruzione, al capitale umano e alle infrastrutture – spiega lo studio – Paesi come la Cina e l’India sono in prima linea nello sviluppo di nuove soluzioni e tecnologie energetiche”.

Le economie avanzate, insieme a Cina e Brasile, sono quelle che stanno ottenendo i migliori risultati, insieme a insieme a diversi Paesi in via di sviluppo. Svezia, Danimarca, Finlandia e Svizzera guidano la classifica, segono Francia e Norvegia con l’intera “Top 10” che è composta da Paesi europei.

 

Tra 20 Paesi più virtuosi figurano sei componenti del G20: Francia,  Germania, Brasile,  Cina, il Regno Unito e Stati Uniti, anche se Londra, 13 esima nel ranking, fa passi indietro. L’Italia è solo 41 esima, a causa soprattutto dalla sua dipendenza dal gas.

Passi da gigante per la Cina che nel 2023 ha messo in funzione una quantità di fotovoltaico pari a quanto tutto il Mondo ne aveva installato nel 2022 segnando anche un + 66% nella crescita dell’eolico. Tra gli esempi virtuosi è segnalato anche il piano a lungo termine del Brasile per l’energia idroelettrica e i biocarburanti mentre  Estonia, Etiopia
e Libano sono i paesi che sono migliorarti più rapidamente negli ultimi cinque anni.

Il report completo Fostering Effective Energy Transition 2024