BRICS: affrontare problematiche globali con sforzi collaborativi

Dilma Rousseff: “I Paesi del Sud Globale devono rafforzare le cooperazione per far fronte alla nuova fase di preoccupante frammentazione e divisione del mondo in blocchi, emerse negli ultimi anni nel panorama globale”

Dilma Rousseff

Dilma Rousseff, presidente della Nuova banca di sviluppo (New Development Bank, NDB) del gruppo dei Paesi BRICS, e già presidente del Brasile, ha partecipato ai lavori della Conferenza internazionale, convocata nella famosa “Grande sala del popolo” di Pechino per celebrare il 70-mo anniversario dei “Cinque principi della coesistenza pacifica”, che guidano l’approccio del Governo cinese alla politica estera.

Dilma Rousseff, nelle sue dichiarazioni alla stampa, rilasciate al termine della Conferenza internazionale ha detto che “è necessario affrontare le problematiche globali con sforzi collaborativi: i ‘Cinque principi di coesistenza pacifica’, proposti dalla Cina hanno contribuito al passaggio da una mentalità a somma zero alla ricerca della prosperità comune in un mondo multipolare”. Rousseff ha inoltre evidenziato l’esigenza di cooperare per combattere le disuguaglianze sempre più ampie, soprattutto nel quadro della “nuova fase di preoccupante frammentazione e divisione del mondo in blocchi, emerse nel panorama globale”. I “Cinque principi di coesistenza pacifica”, ha detto infine l’ex presidente del Brasile, “sono incarnati soprattutto dalla cooperazione Sud-Sud”, esprimendo l’apprezzamento per le iniziative proposte dal presidente cinese Xi Jinping per rafforzare la solidarietà tra i Paesi del Sud Globale.

Il 25 giugno il ministro degli Esteri della Russia, Serghej Lavrov, ha annunciato la decisione dei BRICS di “prendere una pausa di riflessione e di sospendere momentaneamente il processo di adesione dei nuovi Paesi-membri”.