Germania-Argentina: il vertice tra Scholz e Milei, focus sulle riforme economiche

Il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, ha ricevuto domenica 23 giugno, il presidente dell’Argentina, Javier Milei, in visita ufficiale di 2 giorni in Germania. Nel corso dei colloqui Scholz ha elogiato le riforme economiche avviate da Milei subito dopo la sua elezione a presidente dell’Argentina nel novembre del 2023. Il cancelliere tedesco ha però auspicato che le riforme radicali siano sviluppate in modo “compatibile” con la “tutela sociale del popolo dell’Argentina”.

Dopo aver parlato delle riforme in Argentina, Scholz e Milei hanno analizzato “l’intera gamma delle relazioni bilaterali, dall’economia, al commercio, allo sviluppo delle energie rinnovabili e alla lotta contro i cambiamenti climatici”. Le parti hanno inoltre discusso dell’andamento delle trattative per l’accordo di libero commercio tra l’Unione europea e il Mercosur, una specie di “mercato comune” latinoamericano, del quale fanno parte anche il Brasile, l’Uruguay e il Paraguay. Scholz e Milei si sono detti d’accordo che “i negoziati dovrebbero concludersi in modo rapido”. Durante la campagna elettorale Milei aveva più volte minacciato di “far uscire l’Argentina dal Mercosur”.

Subito dopo la sua elezione, Milei ha annullato la decisione del suo predecessore, Alberto Fernandez, di entrare nel 2024 nel gruppo dei Paesi BRICS. In questo contesto, Scholz e Milei hanno parlato del programma di Buenos Aires di aderire invece all’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE), la decisione che Berlino ha promesso di sostenere.

Prima dell’incontro, alcune decine di manifestanti si sono radunati dinanzi alla sede della Cancelleria di Scholz a Berlino, in segno di protesta contro l’arrivo del leader ultra-liberista. Quella di Milei è la prima visita in Germania da quando è stato eletto a presidente dell’Argentina. Le proteste hanno costretto Milei e Scholz ad annullare la prevista conferenza stampa congiunta. Il giorno prima, sabato 22 giugno, ad Amburgo, Milei aveva ricevuto un riconoscimento dalla fondazione neoliberista Friedrich August von Hayek, pioniere austriaco del neoliberismo. La cerimonia è stata interrotta dai gruppi di manifestanti che hanno protestato contro la visita di Milei di fronte alla sede della fondazione Von Hayek.

Dopo la visita in Germania, lunedì 24 giugno, Milei sarà nella Repubblica Ceca, dove è previsto  un incontro con i rappresentanti del mondo imprenditoriale, e un incontro bilaterale con il primo ministro, Petr Fiala.