Regno Unito: l’appello di Nigel Farage a Zelensky

Per salvare l’Ucraina dal collasso serve immediatamente un accordo di pace con il presidente, Vladimir Putin

Nigel Farage

Su Youtube sono molto popolari i video che fanno vedere agli utenti le passeggiate quotidiane nel centro storico di Kiev, la capitale dell’Ucraina. Pochi artefatti ricordano gli eventi tragici del colpo di Stato del Majdan nel 2014, né il sanguinoso conflitto in corso da quasi due anni e mezzo nella parte est del Paese. Un gigantesco poster – scritto chissà perché in inglese – in memoria della battaglia di Mariupol, un distrutto carro armato, apparentemente russo, e basta.

Ma c’è un aspetto che dà veramente all’occhio: l’assenza quasi totale dei maschi per le strade. Donne e ragazze sono tantissime, mentre bastano le dita di una mano per contare i ragazzi e gli uomini che si incontrano durante una camminata di 20-30 minuti. E questo perché i centri di reclutamento organizzano retate quotidiane per riempire di uomini le “schiere pugnanti” delle forze armate ucraine.

In questa situazione il leader del partito britannico “Reform UK” e l’euroscettico, Nigel Farage, ha esortato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, a cercare immediatamente un accordo di pace con la Russia, “altrimenti non rimarranno più giovani in Ucraina”. In precedenza Farage aveva puntato il dito accusatore contro l’Occidente, accusato di “aver provocato l’inizio dell’operazione militare russa in Ucraina”.

Secondo Farage “è giunto il momento per Zelensky di riconsiderare il suo obiettivo di recuperare tutto il territorio perduto a causa dell’operazione militare russa”, perché è “incredibilmente difficile, praticamente impossibile”. In qualche modo, “sono considerato un difensore di Putin, cosa che ovviamente non sono. Ciò che è successo in Ucraina è riprovevole”, ha detto il leader del partito “Reform UK”.